SANTA TERESA DI RIVA – Oggi a Santa Teresa di Riva il no alla violenza sulle donne sarà ribadito con un corteo che muoverà alle 15 da piazza Municipio per raggiungere attraverso il corso Regina Margherita, la chiesa della Sacra Famiglia per un sit in. Lo promuove l’assessore alle Pari Opportunità, Annalisa Miano, con tutta l’amministrazione comunale.
Intanto ieri uno stalker di Roccalumera è stato arrestato dai carabinieri di Santa Teresa di Riva peratti persecutori, violenza privata e danneggiamento aggravato in danno della sua ex fidanzata, una trentenne di Santa Teresa di Riva che esasperata dalla sua mania persecutoria lo aveva denunciato. Grazie a questa denuncia, l’uomo, R.C. di 27 anni, è stato arrestato e assegnato ai domiciliari.
La “storia” tra i due era finita alcuni mesi fa per scelta della ragazza. L’uomo però non si è rassegnato ed ha cominciato a pedinarla, a scriverle, a telefonarle in continuazione nel tentativo di convincerla a tornare a far parte della sua vita. Un amore molesto, come si dice oggi, che è diventato violento quando in una occasione i due si sono incontrati e lui, al culmine di una discussione, le ha strappato dalle mani il telefono cellulare facendole così interrompere la telefonata con la quale la ragazza stava chiedendo un intervento in suo favore poiché in pericolo; in un’altra circostanza danneggiava l’autovettura di proprietà della malcapitata distruggendole i tergicristalli. Insomma aveva perso la testa rendendo la vita della sua ex metà un inferno anche perché, come hanno accertato i carabinieri, era diventato anche violento, atteggiamento, questo, che ha convinto la ragazza, lo scorso ottobre, a presentare una denuncia a suo carico. Le indagini, prontamente avviate dagli uomini del comandante Maurizio La Monica dall’Arma di Santa Teresa di Riva, consentivano di riscontrare quanto denunciato dalla donna, ed attraverso sommarie informazioni testimoniali ed accertamenti tecnici di Polizia Giudiziaria, di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del roccalumerese. L’attività d’indagine condotta dai carabinieri ha consentito alla Procura della Repubblica di avere un quadro completo della situazione ed emettere una ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nell’abitazione di R.C. che è stato rintracciato a Roccalumera e condotto nella stazione di Santa Teresa di Riva per le contestazioni di rito e quindi, dopo la decizione del giudice, riportato nella sua abitazione di Roccalumera dove resterà a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
E’ il terzo arresto che si registra nei paesi della Jonica (Sant’Alessio, Santa Teresa e Scifì di Forza D’Agrò) nella settimana delle celebrazioni contro la violenza sulle donne.