Sara in scena fino al 20 novembre, al Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Sabina Guzzanti, con lo spettacolo “ Come ne venimmo fuori”.
La trama si svolge in un tempo immaginifico, un futuro finalmente armonico e civile, dove il denaro è tornato ad essere semplicemente un mezzo e non più un fine. E trasporta gli spettatori in un mondo fantastico, dove, perché non si perda la memoria e si scongiuri il pericolo di ripetersi, ogni anno si tiene un discorso celebrativo sulla fine del periodo storico, tristissimo e feroce, che altro non è che il nostro tempo presente: frustrazione, ignoranza, miseria, compensate da ore e ore trascorse a litigare su facebook e a guardare programmi demenziali, guidati da leader e ideologie che rendono uomini e donne incapaci di reagire a innumerevoli angherie.
“Come ne venimmo fuori” è prodotto da Secol Superbo e Sciocco produzioni. La regia è di Giorgio Gallione, le musiche di Paolo Silvestri, la scenografia di Guido Fiorato e l’abito di scena di Minimal To. Prossimamente lo spettacolo sarà a Bellinzona al Teatro Sociale e poi il 3 dicembre al Teatro Superga Nichelino, per citare solo alcune delle piazze previste.