E’ l’ora della verità per la presidenza dell’Ato Idrico. Si vota, infatti, mercoledì per eleggere il responsabile dell’ente provinciale che rientra nell’ambito della Città Metropolitana di Messina. Fra i candidati c’è il sindaco di Castelmola, Orlando Russo che alla vigilia del voto sottolinea che la sua candidatura è legata “esclusivamente all’amore per il territorio senza alcun colore partitico”.
Ventiquattro sindaci della Zona ionica (con Taormina in testa) e delle Valli d’Agrò e del Nisi, hanno sottoscritto la scorsa settimana un documento nel quale convergono ufficialmente sulla candidatura del sindaco di Castelmola dando quindi ampia fiducia a Russo nella corsa verso la presidenza dell’Ato Idrico. “I sindaci – si legge nella nota – alla luce delle risultanze emerse in occasione della mancata elezione del Consiglio dell’Area Metropolitana di Messina, considerato che un’ampia fascia di territorio e popolazione non è stata presa in considerazione, si impegnano a portare avanti una candidatura unitaria per l’elezione del presidente dell’Ato Idrico e a tal proposito indicano Orlando Russo quale loro candidato. Si precisa che tale candidatura nasce al di fuori di ogni logica partitica, esclusivamente nel rispetto del proprio territorio”.
Dunque, la quasi totalità degli amministratori dei comuni che vanno da Scaletta a Roccella, ad eccezione dei tre Comuni di Gaggi, Pagliara e Malvagna, si sono schierati con Russo che ha ribadito: “La mia è una battaglia per i territori e devo certamente ringraziare sin da questo momento tutti i colleghi sindaci che hanno deciso di sostenere in modo importante e largamente condiviso la mia candidatura in vista della imminente votazione del 16 novembre”.