Quarta giornata di campionato che ha visto il Città di Roccalumera centrare il quarto successo consecutivo. La compagine di mister Carmelo Campailla, coadiuvato da Enzo Famulari, ha surclassato la Polisportiva Monfortese per quattro a uno consolidando il primato. Ottima la prova della coppia d’attacco Crementi – Briguglio autori di una doppietta per parte. Per gli ospiti rete della bandiera siglata da Arnò. In seconda posizione solitaria c’è il Real Merì che ha sconfitto due a uno il Furci. Quest’ultimi erano andati in vantaggio ad inizio ripresa con Catania. Poi però una doppietta di Messina ha ribaltato il punteggio. Per i milazzesi è la terza vittoria in campionato. Per i furcesi invece è la terza sconfitta consecutiva anche se in questa gara i ragazzi di Ucchino hanno sicuramente offerto una prestazione migliore. In terza piazza è balzato il Milazzo S.Pietro che ha espugnato il campo della Dominus Peloro. Messinesi in vantaggio con un rigore di D’Angelo. Ospiti che pareggiano sempre su rigore trasformato da Baccherini. Nel finale una rete di Torre ha regalato i tre punti ai milazzesi. Il Fiumedinisi ha perso due a uno in casa del Rodi Milici. I ragazzi di mister Brigandì hanno ben giocato, andando in gol con Di Blasi per il momentaneo uno a uno. Poi nel finale il gol vittoria dei locali. A fine gara il presidente Caminiti ha commentato: “Senza nulla togliere ai nostri avversari io credo che la direzione di gara non sia stata all’altezza della situazione, non solo per errori tecnici ma anche per un atteggiamento che non mi è piaciuto, come il non spiegare delle decisioni discutibili ad esempio il calcio d’angolo da cui è nato il gol vittoria che a mio avviso non c’era”. Prima vittoria stagionale per la Juvenilia che grazie alle reti di Coluccio su rigore ed Amendola ha superato il Vigliatore Acquitta. Infine nell’anticipo del sabato l’Itala ha superato due a uno la Saponarese avanzando a sei punti in classifica. La squadra di Peditto sta giocando molto bene, dimostrando di poter lottare per le posizioni di vertice.