GIARDINI – “La Presidenza del Consiglio dell’Unione dei Comuni Naxos-Taormina vuole manifestare la propria solidarietà e quella dell’intero Consiglio, dando l’alto valore civico e umano all’iniziativa, aderendo e invitando tutti i colleghi consiglieri a partecipare alla fiaccolata di solidarietà: “Io sto con le donne” prevista per il 18 settembre a Taormina per dire stop al femminicidio”. Così in una nota il presidente del Consiglio dell’Unione, Mario Amoroso interviene sull’iniziativa che avrà luogo tra due settimane, organizzata dall’associazione “Tra-Ormina forum”. “Il femminicidio – spiega Amoroso – non è una questione che ha a che fare con le donne, bensì con il grado di libertà e di civiltà legata alla cultura e alla politica di un Paese. Questo “forte” fenomeno negativo sociale può essere anche una “questione politica”. La libertà delle donne deve essere tutelata dallo Stato e non può essere la causa che scatena l’istinto omicida negli uomini che hanno o hanno avuto relazioni con loro. Nel nostro paese la violenza sulle donne non conosce soste, né isole felici, né ceti sociali protetti, consumandosi ogni giorno al Nord come al Centro ed al Sud, in ambienti borghesi così come operai, tra gente con la laurea o col semplice diploma elementare”. “La fiaccolata di Taormina – aggiunge Amoroso – è stata ideata e promossa da uomini, con il sostegno delle stesse donne che ritengono necessario proiettare un forte messaggio all’opinione pubblica. Da parecchi anni ormai, si cerca di contrastare questo fenomeno che non sembra avere tregua, con nuove norme legislative e con la nascita di numerosi centri anti violenza. La prevenzione ormai è un fatto culturale, molto importante e deve avvenire soprattutto nelle scuole, con progetti tesi ad educare all’amorevolezza e al rispetto”.