FURCI SICULO – La protesta c’è stata. Ed anche vibrante. Gli automobilisti di Furci si sono ribellati ad un andazzo che si ripete ogni estate e che li costringe a girovagare per tutto il paese alla ricerca di un parcheggio. Succede, questo il nocciolo della protesta, che tra luglio ed agosto il paese viene preso d’assalto da turisti e vacanzieri, che giungono al volante delle loro auto. Ebbene, cercano e trovano un parcheggio per i loro mezzi, li sistemano perbene e li lasciano in quel posto per tutta la durata delle vacanze: quindici, venti giorni o un mese. L’automobilista di Furci che deve andare a lavorare o a fare delle compere ed è costretto fare uso della macchina, al ritorno non trova più uno stallo libero. Sulla Nazionale non può parcheggiarla perché la zona è a pagamento, su tutto il chilometro del lungomare non si trova un buco, per cui al cittadino di Furci tocca girare per tutta la serata e alla fine, non trovando uno spazio libero, è costretto a raggiungere il campo di calcio, all’estremità del paese, e sistemare lì la propria auto. Il presidente del consiglio, prof. Gianluca Di Bella, ha recepito le lamentele degli automobilisti di Furci e si è subito attivato per risolvere (almeno per la prossima estate) questo delicato problema. “Dobbiamo tutelare i residenti, questo è certo – ha dichiarato – per cui o si trovano altre aree per destinarle a parcheggi, oppure bisogna munirli di pass. Comunque bisogna aggiornare il piano viario e lo faremo quanto prima”. Una scommessa con gli automobilisti di Furci, stanchi di girare per trovare d’estate uno stallo libero per il proprio mezzo, mentre le auto dei turisti sono regolarmente parcheggiate e lasciate lì per tutto il periodo delle vacanze. Ultimante l’amministrazione capitanata dal sindaco Sebastiano Foti ha adottato due provvedimenti per viabilità e piano parcheggi: Il doppio senso di marcia sul lungomare, accolto positivamente dalla cittadinanza, e l’affidamento dei parcheggi a pagamento sulla Nazionale ad una ditta privata. Tutt’e due provvedimenti accolti con soddisfazione dai commercianti. Adesso occorre risolvere il caso dei parcheggi per il prossimo anno e necessita lavorare sin d’ora, per non trovarsi impreparati l’estate che viene.
Il dramma dei parcheggi: La Nazionale (a pagamento) vuota, il lungomare scoppia.
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