Nel tardo pomeriggio, il piccolo cuore del guerriero Andreas Bongiorno ha cessato di battere. Lo sfortunato giovane si trovava ricoverato al Policlinico di Messina dopo che era rimasto gravemente ferito nell’incidente stradale che si è verificato alle prime luci dell’alba dell’11 agosto sulla strada provinciale 12 all’altezza della frazione Lacco che ricade nel territorio del comune di Sant’Alessio Siculo.
Il giovane viaggiava sul sedile posteriore di una Punto insieme ad altri due amici, dopo una serata trascorsa in piena allegria.
Purtroppo durante il rientro nel proprio paese la vettura per cause in corso di accertamento è andata a impattare contro la protezione della carreggiata.
Le condizioni del piccolo Andreas, che avrebbe compiuto 17 anni il prossimo 11 dicembre, sono apparse subito gravi. Da qui la decisione di trasferirlo dal nosocomio di Taormina a quello messinese.
La comunità di Antillo in questi giorni si è stretta intorno alla famiglia ed insieme al parroco don Egidio Mastroeni hanno organizzato un momento di preghiera, in particolare il 15 agosto nella chiesa S. M. della Provvidenza. Stasera invece, era prevista una fiaccolata. Nel frattempo tutte le manifestazioni estive erano state sospese.
“La comunità antillese è scossa – dichiara il primo cittadino Davide Paratore – eravamo impreparati, fino alla fine siamo stati fiduciosi”. Con molta probabilità domani sarà dichiarato il lutto cittadino.
Purtroppo il destino è stato crudele. Ha strappato troppo presto la vita di un ragazzo buono e conosciuto nel paese per la sua disponibilità ed allegria.
Andreas frequentava il secondo anno della scuola alberghiera di Trappitello e recentemente aveva perso il papà Antonino mentre svolgeva la sua attività lavorativa alle dipendenze del Corpo Forestale.
Andreas lascia un grande vuoto soprattutto nel cuore della mamma Cristina Puglisi e del piccolo fratellino Tommaso. Adesso il piccolo Andreas ha spiccato il volo per abbracciare il papà.