22.6 C
Santa Teresa di Riva
mercoledì, Ottobre 30, 2024
HomeAttualitàIn migliaia a dare l'ultimo abbraccio a Giovanni Crisafulli

In migliaia a dare l’ultimo abbraccio a Giovanni Crisafulli

Quando la morte arriva improvvisa, quando tocca ad un giovane di trent’anni, quando avviene per un imprevisto e casuale incidente sul lavoro, quando si tratta di un amico gioioso, simpatico e conosciuto da tutto il paese, si rimane sbigottiti e sopraggiunge un turbamento diffuso.

Così è avvenuto, nel paese di Santa Teresa di Riva, per la scomparsa prematura del giovane Giovanni Crisafulli, straziato nel corpo dall’esplosione accidentale di una gomma sul posto di lavoro.

Per questo non possiamo cercare parole di spiegazione, non troviamo ragioni attendibili, non riusciamo a descrivere il fatto di cronaca tragica. Piuttosto rimaniamo sorpresi e profondamente coinvolti nel dramma di dolore che aggredisce familiari, parenti, amici e conoscenti. Attendiamo con dispiacere e tristezza, insieme a tutto il paese, il momento del suo funerale, l’ora dell’addio per sempre, per partecipare in silenzio alla celebrazione della messa ed elevare dal cuore una preghiera al Cielo.

Adesso è il tempo della vicinanza alle persone care del giovane lavoratore, c’è il desiderio di essere presenti, di stringersi nell’abbraccio dell’ultimo saluto a Giovanni, che lascia un vuoto incolmabile, l’amaro in bocca e lo sgomento dell’anima. Non ci resta che pregare, accompagnare con onore le spoglie mortali di questo fratello e dimostrare il nostro cordoglio perchè la famiglia percepisca il calore dell’affetto dell’intera comunità cittadina, ancora una volta sconvolta e smarrita, ma solidale e partecipe. Basta esserci per dare consolazione, non lasciare nella solitudine e provare a comunicare in ogni modo conforto e speranza per continuare a vivere con la certezza di un angelo in più, che assiste i suoi cari da lassù, che guarda dall’alto, da privilegiato, le preoccupazioni di questo mondo, le fatiche e le sofferenze quotidiane, le sventure e le delusioni sperimentate.

Davanti a questo mistero della morte, ancora una volta in situazione tragica, ci viene in soccorso la fede in Gesù Risorto, che ci ha donato la salvezza con la sua Croce, ci fa pensare alla fragilità e debolezza della nostra esistenza, offrendoci sempre l’occasione di redimerci da ogni male e di essere vigilanti nell’attesa della sua Venuta!!!!

Scrivi un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here

I piu' letti

Commenti recenti

Luca Bennato on Unico: Michael Martini
Maria Grazia Nunzio on Un cimitero per cani e gatti
Giuseppe Di Leo "Accademia Scuderi" Palermo on Judo – Il maestro Corrado Bongiorno orgoglio di Furci 
WP2Social Auto Publish Powered By : XYZScripts.com
P