“Chi avrebbe scommesso un euro sul fatto che avremmo portato a Castelmola, in un piccolo centro, in quattro anni 30 milioni di euro di finanziamenti? Invece quei soldi li abbiamo ottenuti e per gran parte consentiranno la messa in sicurezza del territorio, a fronte del dissesto idrogeologico in atto da parecchio tempo sul nostro territorio”.
Lo afferma con orgoglio e soddisfazione il sindaco di Castelmola, Orlando Russo. Il piccolo borgo grazie all’operatività senza sosta dell’Amministrazione locale ha ottenuto contributi significativi, fra cui lo stanziamento di 4 milioni fatto, nei scorsi mesi, dal Governo in favore di Castelmola che è rientrata nell’elenco dei Comuni del Messinese destinatari delle somme erogate per affrontare le emergenze idrogeologiche. “Si tratta in quel caso – spiega Russo – per l’esattezza di 2 milioni per la frana di contrada Cuculunazzo ed altri 2 milioni per il costone di Castello Giardino, sul versante di Catania, all’altezza del rione Rocca, per garantire la tenuta a fronte di uno smottamento da parecchio tempo in essere. Voglio sottolineare che a differenza di altri Comuni, come ad esempio anche Taormina, che potranno intervenire soltanto dal 2017, i nostri progetti saranno spendibili e cantierabili già entro la fine di questo anno, quindi potremo andare a concretizzare tutte le relative procedure di messa in sicurezza delle aree interessate dalle criticità del dissesto idrogeologico. Per quanto concerne contrada Cuculunazzo, si tratterà di completare le opere che a suo tempo sono state avviate, portando cosi a compimento il piano di consolidamento dell’intera area”.
Il primo cittadino fa un bilancio del lavoro fatto in questi anni dall’attuale Esecutivo che ha ottenuto risultati molto positivi. “Questi altri due finanziamenti – aggiunge Russo – sono il punto esclamativo su un percorso nel quale l’attuale Amministrazione non soltanto ha risanato 5 milioni di debito comunale ma è riuscita a portare a casa ben 30 milioni di euro complessivamente tra finanziamenti regionali e nazionali. Il nostro territorio non ha bisogno di polemiche ma di interventi concreti come questi”. Il borgo di Castelmola rappresenta, insomma, un esempio di buona Amministrazione e il modello di un Comune attento nella ricerca di opportunità di finanziamenti per il proprio territorio.