Ferragosto con il pienone a Taormina e nel comprensorio ionico. Numerosi turisti hanno infatti raggiunto la Città del Centauro nella giornata del 15 agosto ma anche e soprattutto nelle precedenti 48 ore di sabato (13) e domenica (14).
Tutto esaurito negli alberghi, come confermato dal presidente dell’Associazione Albergatori Italo Mennella già alla vigili di Ferragosto, ma anche le attività commerciali hanno operato in presenza di un consistente flusso di vacanzieri. Inevitabile, come d’altronde da copione, che sia stato un lungo ponte caratterizzato soprattutto dal cosiddetto “turismo di massa”, che si è riversato in gran numero nella zona litoranea di Taormina, affollando le spiagge di Villagonia, Isolabella, Mazzarò, Spisone ed in particolare Mazzeo.
Analogo scenario si è verificato a Giardini Naxos e a Letojanni. Tanta gente ha trascorso la notte tra il 14 e 15 agosto in spiaggia e ha effettuato il tradizionale tuffo di mezzanotte e parecchie persone hanno anche dormito in tenda. A Mazzeo si è anche registrato un falò e sono intervenuti, in tal senso, i vigili urbani. Molti avventori si sono poi diretti nei lidi balneari. In diversi momenti si sono verificate lunghe code veicolari nelle arterie della zona a mare.
Adesso la speranza è che dopo il pienone di Ferragosto la stagione turistica rimanga altrettanto viva e movimentata nella seconda fase del mese, magari con un movimento che gli operatori turistici auspicano possa essere di maggiore qualità. Un sogno realizzabile o un’aspettativa che rimarrà tale?