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Taormina, rientra l’emergenza acqua con la fornitura Amam ma resta da risolvere il problema a Trappitello

Alle porte delle giornate di massimo afflusso turistico dell’anno, che porteranno alle festività di ferragosto, si va normalizzando la situazione idrica a Taormina, dove dallo scorso weekend l’Amam ha concesso e resa operativa nel territorio di Taormina una fornitura di 12 litri d’acqua al secondo a supporto della portata degli impianti comunali. Il potenziamento della capacità idrica della Città del Centauro ha scongiurato il protrarsi della carenza d’acqua registrata nel mese di luglio scorso, che comprensibilmente ha scatenato forti proteste, polemiche e disagi da parte dell’intera cittadinanza rimasta a secco nel pieno della calura estiva. Insieme alla fornitura concessa da Amam, nei giorni scorsi erano stati effettuati degli interventi per aumentare la portata del pozzo comunale di contrada Pietraperciata che così è passata dai precedenti 40 litri al secondo ad 80.

“Dopo aver stipulato nei giorni scorsi il contratto con Amam – ha spiegato il sindaco Eligio Giardina- bisognava attendere che Amam completasse i lavori nel bypass di Fiumefreddo, che serve Messina, e a quel punto ci era stato garantito che sarebbe arrivata la fornitura di 12 litri al secondo per Taormina. E così è stato. Ora è attiva questa ulteriore opportunità. E’ stata anche effettuata un’attività finalizzata a rimuovere i problemi di dispersione che si verificavano negli impianti. Adesso siamo relativamente al sicuro ma bisogna tenere alta l’attenzione e programmare per il futuro”.

E come reso noto anche dall’assessore ai Lavori pubblici, Gaetano Carella, sono state ora avviate le pratiche per stipulare con Sicilia Acqua un contratto affinché Taormina possa avere ulteriori capacità idriche. Si prospettano, nel caso specifico, per i prossimi mesi dei lavori su un’area di circa 3 km tra Chicchirichì e Cuculunazzo, interventi i cui costi saranno a carico di Sicilia Acque. Si tratta di un piano da realizzare in vista del 2017 e che prevederà un contratto a consumo.

Adesso che l’emergenza pare rientrata l’auspicio è che in questa fase di gran pienone d’agosto non si registrino i disservizi del mese scorso e soprattutto che vengano risolti, una volta per tutte, i problemi relativi agli impianti idrici. Infatti, non bisogna dimenticare che la frazione di Trappitello, ormai da cinque anni, è interessata da gravi problemi idrici che si ripropongono ogni qualvolta ci sono delle piogge e bisogna puntualmente sospendere la fornitura d’acqua a causa di infiltrazioni che rendono torbido il prezioso liquido.

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