ROCCALUMERA – L’episodio si è verificato qualche mese addietro, ma solo adesso si è avuta notizia, che val la pena raccontare. Simona Ruberto, avvocato mancato (non è riuscita a darsi l’ultima materia), presidente dell’associazione onlus “Lida Jonica” volontari per gli animali di Roccalumera, oltre venti anni (dei suoi 36) spesi in difesa e per la cura di cani e gatti, si trovava in campagna quando ha notato in una vasca d’irrigazione, poco a monte del centro abitato, un cucciolo che stava annegando e lei senza pensarci due volte si è tolta le scarpe e si è tuffata. Un gesto eroico che per poco non si stava trasformando in tragedia. Perché i sei cani che stavano con lei, si sono pure buttati dentro la vasca, seguendo la loro padrona. I cani le salivano addosso, la tiravano con i denti, e nella gran confusione stavano annegando tutti. Li ha salvati un contadino, che ha sentito le grida di aiuto ed ha allertato carabinieri e 118. “La nostra provincia jonica con il randagismo è tranquilla, perché in quindici anni ho fatto sterilizzare oltre duemila cani – ha detto Simona – però mancano i canili comunali, dove poter ricoverare animali soli o in difficoltà”. Ed è vero. Da anni si parla di realizzare un canile comprensoriale, ma ormai si sono perse le tracce.