L’infiorata in onore della Madonna di Portosalvo che ogni anno fa da corollario alla festa religiosa, affonda le sue radice nel lontano 1996, quando una devota, per una grazia concessa, trasformava via Savoca (dove ancora oggi abita) in un tappetto di fiori, durante il passaggio del Simulacro in processione. Da allora questa tradizione si è trasformata in una vera e propria infiorata, espandendosi in altre zone della parrocchia. Infatti, la seconda infiorata è stata realizzata sulla Nazionale Francesco Crispi, in prossimità dell’incrocio, con la via Famulari. Successivamente il tappetto dei fiori ha coinvolto gli abitanti della zona Ex Campo Sportivo, e da quest’anno anche Cantidati, partecipa con un’infiorata, allestita (su un pannello) ubicato in piazza.
Il tema di quest’anno è l’immagine della Madonna che sotto il proprio manto protegge i fedeli. Tra gli artisti più longevi c’è Roberto Balastro, (sulla breccia da sedici anni), mentre Andrea Greco è e Ludovico Costa si cimentano, rispettivamente, per la seconda e terza volta. La signora Giovanna Campagna invece, debutta in Via Pirandello. Nonostante, quest’anno, le cattive condizioni atmosferiche che hanno costretto i protagonista della manifestazione ad un surplus di lavoro, sono riusciti puntualmente e con grande bravura a realizzare le loro infiorate. C’è da dire, che oltre all’impegnativo lavorativo, ogni quartiere partecipa economicamente a questa tradizione.
