Furci Siculo – A proposito dell’indagine in corso della Magistratura sull’assenteismo al comune di Furci, riceviamo:
“Le carenze nella gestione del personale a Furci Siculo hanno radici lontane. Già dal 1985, anno in cui s’insediò l’amministrazione Ventura, si iniziarono a notare le prime anomalie. I nuovi amministratori a qualche giorno dell’insediamento, notarono che nel palazzo comunale regnava uno stato di totale anarchia; c’erano vigili che non avevano mai indossato la divisa e stazionavano inerti in ufficio, operai che non erano mai usciti in strada per svolgere le loro mansioni, ecc. Tutto ciò naturalmente avveniva con la complicità degli amministratori dell’epoca, i quali erano perfettamente consapevoli di quanto accadeva, ma non avevano mai detto nè fatto nulla per arginare il fenomeno. Ciò evidenzia come nel nostro comune, le carenze organizzative ci sono sempre state e oggi la situazione è esattamente come allora. Sicuramente lo “spirito di servizio” degli impiegati è stato insufficiente, ma altrettanto insufficiente è stata la capacità di coloro che hanno avuto il compito di organizzare e controllare il loro operato. Una particolarità o se vogliamo una stranezza di questo improvviso provvedimento risiede nel fatto che in questi anni l’amministrazione in carica non ha mai adottato alcun provvedimento disciplinare nei confronti di nessun impiegato. Sia chiaro che in questi casi il licenziamento del dipendente non è l’unica sanzione possibile, ma solo l’estrema ratio. La sanzione deve essere proporzionata alla mancanza e deve essere applicata con la dovuta celerità per correggere comportamenti sbagliati: ammonizione orale, richiamo scritto, ammenda, sospensione per un tempo variabile, trasferimento, retrocessione, perdita di anzianità di servizio e, solo nei casi più gravi, persistenti ed irrimediabili, il licenziamento. Con buona probabilità sarebbe bastato adottare qualche provvedimento disciplinare ed effettuare un controllo sistematico degli uffici per risolvere il problema. Chi è dotato di una certa capacità di analisi, si rende conto che più che un fenomeno di assenteismo quello di Furci Siculo è un fenomeno di cattiva politica e di pessima capacità organizzativa. Tutto questo putiferio che si è generato ne è una conseguenza. Se la gestione del personale fosse stata fatta con i giusti metodi, l’assenteismo non avrebbe superato il 3 – 4 %. A Furci invece abbiamo un tasso di assenteismo assalto e questo dato ci fa capire che probabilmente c’è un problema di fondo, che ha poco a che vedere con il senso del dovere degli impiegati ma va ricercato in carenze di tipo amministrativo e gestionale”.
Francesco Occhino
