FURCI SICULO – Per due punti non ha preso la lode, ma si consola perché è stata l’unica dell’Istituto tecnico di Furci a prendere “cento”, su 75 maturandi, agli esami di maturità. Si chiama Erika Triolo, ed abita lungo la via Cesare Battisti con la mamma, un fratello ed una sorella più piccoli. Papà Santino è scomparso, giovanissimo, un paio di anni fa, ed Erika ha dedicato questo gagliarda affermazione al genitore deceduto prematuramente. La Triolo, diciotto anni compiuti da poco, è stata da sempre una studentessa modello. Esce poco da casa, aiuta la mamma nelle faccende domestiche e studia, tanto. E’ stata l’unica del Tecnico di Furci che si è diplomata col massimo dei voti. Ha centrato questo alto punteggio specializzandosi nel settore economico ad indirizzo “Amministrazione, Finanza, Marketing”. Il risvolto però è un altro. Negli anni passati sono stati sempre in sei, sette a festeggiare i “cento” agli esami di diploma. Quest’anno punteggi mediocri, tanto che su settantacinque maturandi solo una si è fregiata di questo ambito riconoscimento. L’Istituto tecnico di Furci “Guglielmo Marconi” ubicato in via Dei Cipressi, è uno dei più seguiti dell’intera provincia. Sono oltre cinquecento gli alunni che quotidianamente lo frequentano. Provengono da tutti i Comuni del comprensorio e felici di della loro scelta perché la scuola dispone di servizi eccellenti, impianti tecnici all’avanguardia, insegnanti di grosso spessore. Dal 2013 pur con queste eccellenze, l’Istituto tecnico di Furci è stato accorpato all’Istituto Superiore “Salvatore Pugliatti di Taormina (con circa 60 alunni in più dei furcesi) di cui è dirigente scolastico il prof. Luigi Napoli.