Marciapiede parcheggio e condomini reclusi. S.Teresa sempre più all’avanguardia

SANTA TERESA DI RIVA – Un condominio al centro della città, a due passi dal Municipio, sul lato monte del Lungomare,non paga il passo carrabile per accedere al cortile interno adibito a parcheggio e dove ci sono i garage dei condomini: il Comune, visti vani i solleciti, disegna sulla carreggiata davanti alla rampa del passo carraio una striscia bianca continua che consente la sosta. Gli automobilisti ne approfittano subito ed le auto dei condomini restano nel parcheggio interno, visto che non possono uscire. Nasce un vero “caso” a Santa Teresa anche perché gli operai del Comune hanno disegnato sul marciapiede davanti al condo0minio, nel tratto che va da via De Lavoro verso via Del Traffico, una striscia bianca che divide in due il marciapiede stesso. Taluni l’hanno interpretata come area consentita al parcheggio e ci hanno messo l’auto. Impendendo ad un fioraio ed una sala giochi (di cui è titolare il neo consigliere di minoranza Sergio Casablanca) di potere svolgere la propria attività. Proteste e rimostranze non sono mancate. E’ stato il comandante del corpo di polizia municipale, cap. Diego Mangiò, a fare chiarezza. “Il condominio in questione non è in regola con la tassa sul passo carrabile – ci dice – ed io stesso ho invitato ognuno dei condomini a mettersi in regola onde evitare conseguenze. Il 90% di essi l’ha fatto, il 10% non ha voluto sentire ragioni. Da qui la decisione di chiudere il passo carrabile abusivamente utilizzato, con una striscia bianca continua. Quando tutti si metteranno in regola, la toglieremo immediatamente.  Tolleranza zero con tutti d’oggi in poi”. 
Maggiori controlli anche per chi usa il marciapiede come pista ciclabile o chi non raccoglie le deiezioni canine. Pugno di ferro, ci vuole.