Alì – Ogni dieci anni viene allestita una sontuosa festa che dura tre giorni, denominata “Festa Ranni”, termine che pone in risalto l’eccezionalità del fenomeno e la grandiosità dell’evento, dedicato alla patrona del paese, S.Agata..
Lunghi e laboriosi sono i preparativi affidati a due gruppi formati ciascuno da famiglie appartenenti a due diversi quartieri del paese, che ricevono l’incarico di allestire l’uno il “Cilio del Pane” e l’altro il “Cilio delle Ragazze”.
I ciliari iniziano i loro lavori l’ultima domenica di luglio e per circa un mese si dedicano incessantemente all’allestimento dei due cilii.
Questi sono due piccole vare.
Il cilio delle ragazze, ha struttura interna in legno, dove viene posto un piccolo telaio dietro al quale siedono due bambine, che impersonano una S. Agata intenta a tessere, l’altra S. Caterina che le porta le spole.
Il cilio del pane è anch’esso una piccola vara, e viene addobbato con forme varie per dimensione di pane azzimo, che i ciliari, appunto, aiutati anche da altre persone, impastano ed infornano lavorando tutti i giorni per un mese, La festa entrerà nel vivo il 19 agosto per concludersi due giorni dopo, il 21. Nel caratteristico borgo del comune di Alì a “Festa Ranni” è già in corso. Collabora tutto il paese. Vacanzieri e turisti sono pronti ad intervenire per assistere ad una delle feste più caratteristiche dello Stivale. La gente del comprensorio comincia a fare la spola con Alì per ammirare i ciliari al lavoro e per assistere all’eccezionalità dell’evento.
