Il “caso acqua” continua a destare polemiche nel territorio taorminese. Stavolta è il Meetup Taormina a Cinque Stelle ad intervenire sulla questione con una nota stampa. Riprendendo la dichiarazione del sindaco Eligio Giardina secondo cui “quanto in atto non è un dramma, stiamo facendo tutto il possibile per ripristinare la piena normalità nel più breve tempo possibile”, il gruppo si dice “meravigliato dalle affermazioni del primo cittadino di una città turistica come Taormina”, ed incalzano Palazzo dei Giurati: “l’acqua comunale non potabile a causa di batteri, viene fornita come servizio essenziale alle abitazioni, agli ospiti delle strutture ricettive e non, alle attività commerciali come bar e ristoranti… non è un dramma?”
La questione risulta ancora poco chiara ed in molti nella Perla dello Ionio in queste ore sollecitano chiarezza sulle effettive cause che hanno comportato la presenza di batteri nell’acqua, portandola ad avere dei valori in quantità superiore in rapporto ai parametri previsti per legge.
Il Meetup Taormina a Cinque Stelle pone l’attenzione non solo sulle problematiche relative alla salute della popolazione sia residente che turistica, ma sottolinea pure i riflessi della notizia fuori dai confini locali. “Secondo le informazioni che riceviamo dagli articoli che in queste ore – scrivono i grillini – si stanno susseguendo e dalla determina di venerdì scorso, riguardante in un primo momento solo la frazione di Trappitello e da ora estesa a tutta la città, percepiamo che l’Amministrazione comunale brancola nel buio e solo per buon senso e per la responsabilità in materia di salute pubblica attribuita al Primo cittadino è stato dichiarato lo stato di crisi temporanea.
Questa notizia, oltre la problematica della salute della popolazione sia residente che turistica, viene percepita anche come una pubblicità negativa a livello nazionale ed internazionale con ripercussioni cascata sul turismo e sugli arrivi. Non conosciamo le conseguenze a cui andremo incontro. Il Meetup Taormina – conclude la nota – spera che l’allarme rientri al più presto e soprattutto, vengano individuate le cause e trovate le giuste soluzione maniera definitiva”.