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G7, Giardina incontra Alfano e chiede supporto sui progetti: “fare in fretta per organizzare l’evento al meglio”

Incontro a Roma nelle scorse ore fra il sindaco di Taormina, Eligio Giardina, e il Ministro dell’Interno Angelino Alfano per discutere le modalità organizzative del G7 che avrà luogo nella Perla dello Ionio il prossimo anno.

Il primo cittadino di Taormina, soddisfatto per l’esito dell’incontro, ha dichiarato: “Abbiamo avuto una riunione operativa col ministro Alfano, si è parlato del G7 e della necessità di iniziare a predisporre in tempi stretti l’organizzazione del super-vertice dei Capi di Governo”. Anche se al momento formalmente manca il timbro del Consiglio Europeo, l’Italia si è già espressa a riguardo e il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha già reso noto in più circostanze che sarà Taormina ad ospitare il G7 del 2017.

Il sindaco di Taormina sottolinea l’importanza dell’evento in agenda: “Oraa bisogna correre e fare tutto quello che c’è da fare affinché Taormina sia pronta per il G7. Non c’è tempo da perdere e non ci si può permettere il lusso di fallire questa opportunità di prestigio mondiale. Al ministro Alfano ho chiesto, in particolare, un supporto tecnico per quanto concerne la predisposizione dei progetti sugli interventi da eseguire nel territorio. Il nostro Comune e i nostri uffici non sono in grado, evidentemente, di poter fare tutto da soli. Per questo ho chiesto che il Governo ci dia una mano e Alfano ha dato disponibilità assoluta in tal senso.”

Giardina conferma che i fondi per il G7 arriveranno, ma avverte: “ora occorre concentrarsi sui progetti che, per altro, rimarranno in ogni caso poi utili alla nostra città anche dopo questo vertice. Nella qualità di primo cittadino ho obbligo di agire subito e rendere operativi tutti gli adempimenti da porre in essere”. Come evidenziato in questi mesi il G7 rappresenta un trampolino di lancio per la risoluzione delle ataviche problematiche che affliggono la Perla dello Ionio ormai da lungo tempo, per questo bisogna avanzare una serie di progetti per realizzare quelle strutture ancora inesistenti, ma che servono alla città.

“Tra le opere da realizzare una alla quale stiamo già lavorando c’è quella per la realizzazione di una elipista, c’è una proposta presentata in Comune da un privato che ha dato disponibilità in tal senso. I terreni nei quali ipotizziamo questo intervento sono di proprietà comunale e si trovano nella zona della piscina. Questa soluzione consentirebbe la realizzazione di una pista per il decollo e due ulteriori spazi per l’atterraggio degli elicotteri”.

In attesa che tutto questo sia diventi realtà, si auspica insomma che si cooperi per rendere Taormina una città al passo con i tempi e in linea con le aspettative del vertice dei potenti.

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