SANTA TERESA DI RIVA – Cateno De Luca “brucia” Danilo Lo Giudice e pensa a ricandidarsi per le amministrative prossime venture. E’ uno scoop, un colpo di scena, visto che era stato lo stesso sindaco ad annunciare di non volersi ricandidare alla fine di questi cinque anni e di volere passare il testimone a Danilo Lo Giudice. Ora ci ha fatto sapere che si ricandida. “Se si candida l’avv. Antonio Scarcella pregherò Danilo Lo Giudice di aspettare, perché desidero un confronto elettorale di alto livello e sono certo che con l’avvocato Scarcella sarà una campagna elettorale di alto profilo a cui io non intendo sottrarmi”. Ovviamente ne prendiamo nota. Ma da cosa scaturisce questa sortita di De Luca?
Ieri mattina sulle nostre pagine Fb (Pippo Puglisi e S.Teresa on the road) oltre che su Gazzetta Jonica.it abbiamo lanciato un sasso in piccionaia: “Nei giorni scorsi il sindaco ha proposto un incarico legale all’avv. Antonio Scarcella, noto professionista cittadino, che voci sempre più insistenti vogliono candidato alla poltrona di sindaco di Santa Teresa di Riva. Voci che ancora non diventano “ufficiali” mentre De Luca freme. L’avv. Scarcella con una garbata lettera ha respinto al mittente e a stretto giro la proposta di incarico legale. Un errore di grammatica di De Luca? Intanto, sindaco, cominci a fare chiarezza in casa sua. Danilo o Annalisa? Troppa carne al fuoco, alla fine si brucerà e potrebbe uscire “a caccioffolo” l’eterno supremo “perchè il popolo mi vuole”? La provocazione ha avuto l’effetto che ci si aspettava. Ecco la risposta completa di De Luca e l’invito a Danilo Lo Giudice di fare un passo indietro e candidarsi come numero due della squadra. Tutto combacia.
“Già nel 2013 abbiamo affidato un incarico all’avv. Antonio Scarcella che ci ha ringraziato ed ha rifiutato … Per noi Scarcella è’ un avvocato come gli altri che hanno studio a Santa Teresa e la nostra decisone è’ stata quella di dare per quanto possibile spazio a tutti i professionisti … Dopo circa 3 anni , avendo esaurito il primo giro , abbiamo iniziato il secondo giro e Scarcella ha ringraziato è rifiutato l’incarico. Io spero che lui si candidi a sindaco considerato che nel 2007 io ho posto il veto sulla sua candidatura che Nino Bartolotta mi propose perché non se la sentiva di scendere in campo personalmente. Ovviamente se si candida Scarcella io pregherò Danilo Lo Giudice di aspettare … Perché desidero un confronto elettorale di alto livello e sono certo che con l’avvocato Scarcella sarà una campagna elettorale di alto profilo a cui io non intendo sottrarmi”. Scarcella ci ha anticipato che scenderà in campo ma non ha inteso replicare alla ricostruzione fatta da De Luca. Il vice sindaco Danilo Lo Giudice non ha fatto una piega e si è dichiarato pronto a ritornare nei ranghi. E’ la seconda volta che lo deve fare. Il sindaco però ha un ostacolo da superare: il 4 luglio dovrà comparire in tribunale a Palermo per il processo per le spese pazze quand’era capogruppo all’Ars. Ha chiesto il rito abbreviato, in caso di condanna per effetto della legge Severino verrebbe sospeso per 18 mesi. E le elezioni sono tra meno di un anno. Quindi il futuro non dipenden da De Luca ma dai giudici.
