Il Meetup del Movimento Cinque Stelle di Taormina “non molla” la presa sul caso acqua torbida e, con una serie di interrogativi, torna in pressing sul Comune per sollecitare una svolta definitiva sulla vicenda che riguarda i pozzi di Trappitello.
“All’Amministrazione Comunale – afferma l’attività Rosario Puglia, già candidato sindaco del Movimento Cinque Stelle alle elezioni amministrative del 2013 – vogliamo rivolgere due semplici domande nella speranza di ricevere una risposta:
1) com’è possibile che dal 2012, anno in cui l’esperto del sindaco odierno disse che il problema proveniva dal pozzo principale ad oggi 2016, non è stato fatto niente;
2) si va a chiudere un pozzo senza averlo ispezionato e non aver ricercato le cause eventualmente provenienti da fattori esterni all’acquedotto come promesso il 6 aprile scorso al Genio Civile ed alla rappresentante dell’Ars del Movimento Cinque Stelle, on. Valentina Zafarana”.
“Ci viene chiesto – continua il M5S – di tenere i toni bassi su un argomento di interesse pubblico . Si tratta di un argomento tenuto vivo ed attualedal Meetup Taormina del Movimento Cinque Stelle e dal Comidi, le domande da noi poste sono semplici ma chi sa perché non ottengono mai una risposta”.
I grillini, rivolgono così una richiesta alla casa municipale: potreste anticipare ai taorminesi il perché non avete mantenuto la parola data al Genio Civile e al M5S nell’incontro del 6 aprile scorso? Con quali criteri viene chiuso il pozzo principale senza neanche averlo ispezionato ed esservi accertati di eventuali anomalie nei terreni limitrofi? Rendete tutto trasparente ed accessibile, solo così finiranno le polemiche e si rassereneranno gli animi”.