“Sono trascorsi dieci giorni e la firma non si è ancora messa. E’ stato bloccato un reparto, sono state licenziate persone, rimangono gravi le condizioni dei bambini in ECMO, e a tutto ciò si aspetta ancora”. Il messaggio arriva da Caterina Rizzo, rappresentante del Comitato dei genitori dei bambini ricoverati ed in cura presso la Cardiochirurgia pediatrica di Taormina. Non si ferma la battaglia dei genitori che attendono sia messo nero su bianco alla proroga per la conferma del Centro Bambin Gesù al “San Vincenzo” di contrada Sirina. “Stiamo ancora aspettando quella firma da parte del presidente Crocetta, la stiamo aspettando da ormai quasi due settimane, e ci auguriamo che possa arrivare in tempi brevissimi.
Questo clima di incertezza sul destino dei bambini non può più continuare”, ha detto la signora Rizzo. I genitori hanno anche ribadito la loro posizione sulla presunta problematica del “caro prezzi” per le famiglie che hanno i loro figli ricoverati a Taormina: “non si può arrivare a strumentalizzare persino questa cosa dei costi per le famiglie. Non consentiremo a nessuno di strumentalizzarci per finalità politiche o di qualsiasi altro genere, ed anzi abbiamo apprezzato la presa di posizione degli albergatori che si sono detti pronti ad effettuare una scontistica”. Gli albergatori, infatti, su dicono pronti ad applicare una scontistica per i parenti dei bambini in cura presso la Cardiochirurgia pediatrica.
“Federalberghi Associazione Albergatori Taormina, Federalberghi Associazione Albergatori Giardini Naxos e Federalberghi Letojanni Val d’Agro’, rappresentanti le strutture ricettive del territorio – si legge nella dichiarazione degli operatori economici -, dichiarano la loro disponibilità per il sostegno delle famiglie aventi minori ricoverati presso il Reparto di Cardiochirurgia pediatrica Bambin Gesù dell’Ospedale San Vincenzo di Taormina, impegnandosi a concordare eventuale supporto e tariffe agevolate presso le strutture ricettive con i propri associati”.
Sulla vicenda, come si ricorderà, è intervenuto nei giorni scorsi il sindaco ElIgio Giardina, per invitare il governatore Crocetta a “non fidarsi di chi gli racconta bugie sui presunti costi eccessivi delle strutture ricettive per le famiglie dei bambini ricoverati a Taormina”. La nota degli albergatori è stata trasmessa dal sindaco Eligio Giardina all’Asp Messina e di questa comunicazione, di riflesso, è stata informata anche la Regione Sicilia.
