Niente di nuovo nella Mam Santa Teresa per la prossima stagione, dopo le riconferme di Jimenez, Caristi, Agostinetto, Caruso, Pietrangeli e Bilardi. Ma i tifosi scalpitano e per tenersi in allenamento hanno organizzato un torneo misto per ricordare un tifoso, Salvatore Conti, recentemente scomparso prematuramente e improvvisamente. Sette le squadre partecipanti composte da tifosi della curva Eagles e da giocatrici in attività e non (in campo obbligatorie due under 16). Girone unico con semifinali e finale. Si comincia questa sera alle 20 al PalaBucalo e la conclusione del torneo è prevista per mercoledì 22 con la finalissima.
Il nuovo corso della Mam Volley Santa Teresa per la stagione 2016/2017 è cominciato con … la riconferma dell’allenatore Jimenez e del suo staff tecnico, del direttotre sportivo Andrea Caristi, e di quattro giocatrici della scorsa stagione: Agostinetto e Caruso (le alzatrici), Pietrangeli (il libero) e la calabresella Bilardi (centrale). La società è attiva sul mercato, i dirigenti non si nascondono e puntano alla promozione in A2 (il campo poi dirà se e come) quindi vogliono allestire una squadra che giochi la stagione al top. Il direttore sportivo Caristi (tornato a S.Teresa dopo la promozione in B2 del 2013) ha già il foglietto della spesa, ma non lo fa vedere e svicola quando gli si fanno domande dirette. Intanto, indirettamente, si è appreso che sono congelate Nelly Mazzulla e Ambra Composto: le due giocatrici, top player la scorsa stagione, non hanno ancora sciolto il nodo se riconfermarsi o meno. Tutto dipende da loro, ma la società si è data una scadenza, dopo di che game over. Vico e Facco, invece, potrebbero non essere riconfermate. Sono arrivate la scorsa stagione in corso d’opera, hanno dimostrato di valere, ma gli infortuni ne hanno minato l’affidabilità. Stesso discorso per la Cortelazzo. Dalla società non filtra nulla, bocche cucite, nemmeno l’ufficio stampa retto sapientemente dal collega Massimo Ferraro, solitamente prodigo di informazioni, fa trapelare una virgola.
Viriamo sul ds Andrea Caristi, ventisei anni di esperienza nella pallavolo e non la paghi, come recitava un vecchio slogan: “Puntiamo certamente al salto di qualità. Ma l’ultima parola spetta sempre al campo e, come mi ha insegnato Velasco, “a pallavolo non basta fare le cose bene, ma bisogna farle meglio degli altri”. Siamo concentrati anche sul settore giovanile, dopo gli errori dello scorso anno, con Antonio Jimenez stiamo smantellando e ristrutturando”.
