SANTA TERESA DI RIVA – Il Comune di Messina firma per il Gal Peloritani, quello di Giardini scegli il Gal Etna-Alcantara. Si è conclusa secondo previsioni la fase di assestamento del Gal 2.0 dopo i mal di pancia che stavano per portare ad una sorta di scissione con i comuni del taorminese che reclamavano maggiore spazio decisionale all’interno del gruppo e mal vedevano lo spostamento dell’ago della bilancia verso Messina. Alla fine dopo due mesi di riunioni ed incontri, più o meno segreti, le cose si sono risolte.
Ieri il presidente del Gal Peloritani, Giuseppe Lombardo, ed il sindaco di Messina, Renato Accorinti, hanno firmato il protocollo di intesa che suggella l’adesione di Messina al Gruppo di Azione Locale che ha sede a Santa Teresa di Riva e che raggruppa 44 comuni dei due versanti della nostra provincia ed associa altri enti e associazioni. Soddisfatto il presidente Lombardo: “L’adesione di Messina –ha detto – amplia il parteniarato e lo qualifica, perché apre le porte a un territorio nuovo, si completa il percorso dei Peloritani, e si aggiunge anche popolazione per fare maggiore punteggio” .
Adesso che l’adesione del comune di Messina è stata raccolta (è anche importante ai fini del punteggio nella ripartizione dei contributi europei), il Gal può programmare ed elaborare la strategia di sviluppo nell’ambito del Psr Sicilia 2014/2020 approvato dalla Commissione Europea