SAVOCA – La seconda edizione del “Simposio di Primavera” organizzato dal dipartimento di lettere del liceo classico di Santa Teresa di Riva sarà ospitata a Savoca. Una full immersion sabato 21 maggio per promuovere il territorio attraverso la cultura classica. Il programma è stato presentato ieri mattina a Santa Teresa di Riva nella sede del liceo dalla preside Carmela Maria Lipari e dalle referenti del progetto Rosaria Briguglio, Maria Raffaella Villari, Rita Zanghì e Pasqua Santoro, presente il sindaco di Savoca Nino Bartolotta ed il regista Tino Caspanello che curerà un allestimento originale dell’Antigone di Sofocle.
“Sarà una occasione per uscire dalle aule scolastiche e valorizzare il patrimonio storico-culturale del comprensorio jonico” , ha spiegato la dirigente dell’Istituto superiore “Caminiti-Trimarchi”, Carmela Maria Lipari. La seconda edizione del Simposio sarà incentrata su Theanò e Antigone, due paradigmi femminili del’antichità. “Due donne della cultura classica – ha continuato la Lipari – che si sono distinte per la loro conoscenza e il loro coraggio: Theanò, celebre filosofa del mondo classico, divenuta l’emblema della donna sapiente ma insieme fedele e ligia ai suoi doveri, attorno a cui si consolida la famiglia; Antigone osò invece sfidare il re di Tebe, Creonte, disobbedendo ai suoi ordini e seppellendo il fratello Polinice nonostante, azione che pagò con la vita”.
L’evento prenderà il via sabato 21 alle 9.30 con la passeggiata turistica nel borgo di Savoca,
Alle 16.30, la lectio magistralis “Le donne pitagoriche” a cura del prof. Daniele Castrizio dell’Università di Messina. Alle 18.30, sul sagrato della chiesa di San Michele, la rappresentazione teatrale “Antigone” di Sofocle a cura degli allievi del Laboratorio teatrale del Liceo classico e la regia di Tino Caspanello, autore, attore e regista teatrale che ha rivisitato il testo della tragedia di Sofocle con un’oralità nuova grazie all’inserimento di opere della letteratura contemporanea.
“Savoca è ben lieta di ospitare la manifestazione – ha sottolineato il sindaco Bartolotta – perché puntiamo ad eventi che siano peculiari e il Simposio non fa che qualificare ulteriormente il programma di iniziative culturali che stiamo programmando per la primavera e l’estate. Un’occasione che impreziosisce il nostro centro storico, su cui miriamo per incrementare gli arrivi di visitatori nel borgo”.