PAGLIARA – C’è una protesta dei commercianti del posto e riguarda il degrado che avvolge da circa quindici anni il mercato coperto. Una struttura moderna, realizzata in mezzo al verde di contrada Piana, di fronte la frazione Rocchenere, tra i comuni di Pagliara e Roccalumera. Dopo aver ultimato i lavori, il mercato coperto ambulante si è bloccato. E’ costato, nel Duemila, oltre un miliardo delle vecchie lire, ed ora è in balia di teppisti e vandali. In questi anni di negligenza amministrativa, sono stati rubati le porte, finestre, i fili della luce e persino lavabo e lavandini. Inoltre la condotta idrica, la luce e tutto l’occorrente per impiantare il mercato, mancano. C’è solo lo scheletro, per il resto soldi al vento. La protesta è venuta da parecchi commercianti del posto e della vicina Roccalumera, considerato che la struttura avrebbe favorito la vendita dei prodotti locali e dell’artigianato, alla luce della crisi che sta mettendo in ginocchio il comparto. Anche perché era stato progettato per dare lavoro a tanta gente ed invece è rimasto una delle tante incompiute che fioriscono nel comprensorio. L’attuale amministrazione del sindaco Domenico Prestipino, pur consapevole che i finanziamenti regionali scarseggiano, ha in programma di rispolverare il progetto, attingendo magari a fondi europei per rimettere in funzione il mercato coperto. E sarebbe una lodevole iniziativa, soprattutto in direzione dei commercianti e venditori ambulanti di Pagliara e dintorni che non hanno mai messo di credere nella valenza di questa moderna struttura.
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