SANTA TERESA DI RIVA – Conclusa con appendice della quarta serata (celebrata sabato 30 aprile) l’ottava edizione della Festa di Primavera. Il concerto de “I Beddi” in una piazza Municipio affollatissima e la torta artistica realizzata dallo staff di Anna Zappalà della pasticceria Edonè distribuita al termine del concerto, ha concluso la bella serata e l’edizione 2016 della “Festa di Primavera”.
Apprezzatissima performance del gruppo nato nel 2005 e che giocava quasi in casa. Alla fine Davide Angelo Urso autore, compositore, musico e cantastorie del gruppo, ha ringraziato l’amministrazione comunale per la sensibilità mostrata nei confronti delle tradizioni popolari.
Soddisfatto delle quattro serata e di questa edizione nel suo complesso, l’assessore allo spettacolo Giovanni Bonfiglio, che è già proiettato verso l’edizione dell’anno prossimo.
“L’obiettivo – spiega Giovanni Bonfiglio – era quello di riproporre la Festa di Primavera creando, attraverso la contaminazione di elementi diversi, una manifestazione in grado di appassionare, divertire, affascinare. Abbiamo voluto trasportare la comunità in un clima di festa. Tre giorni, anzi quattro, per vivere a pieno il nostro paese con ricadute per l’intero comparto turistico-economico. Speriamo, ha concluso, di essere riusciti ad instillare in quanti hanno preso parte alle tre giorni + una della Festa di Primavera, il sentimento di attesa per la prossima edizione”.
“Il successo della manifestazione e di quelle dello stesso genere, conferma che Santa Teresa di Riva deve puntare sul turismo – ha aggiunto il sindaco Cateno De Luca – ed il prossimo anno organizzeremo anche la notte della Primavera con iniziative incentrate sul Mito di Proserpina e Plutone”.
L’amministrazione comunale infatti pensa già all’edizione 2017. La Festa di Primavera ha incassato un successo di pubblico e di critica tale da essersi confermato un evento di richiamo non soltanto per il comprensorio jonico ma per tutta la Sicilia Orientale. L’investimento profuso (quasi 100 mila euro tutto compreso) è stato ampiamente ripagato. E già per il 2017 si pensa di raddoppiare le risorse.