SANTA TERESA DI RIVA – Oggi Santa Teresa di Riva festeggia la “sua” Primavera. Per l’ottava volta dagli anni Settanta quanto venne istituita la “Festa di Primavera” per iniziativa di Vittorio Bruno, allora presidente della Pro Loco ed oggi direttore artistico e regista della manifestazione, sul corso principale della città sfilerà un corteo variegato e colorato, per far respirare a tutti i visitatori aria di Primavera. Alla Festa in quegli anni Settanta era legato anche il premio “Fiorrancio d’Oro” assegnato a personalità dello spettacolo, della cultura, del giornalismo e dello sport, e nelle prime edizioni a Melo Freni, Giuseppe Fava, Enzo Maiorca, Vittorio Sindoni e al direttore emerito della Gazzetta del Sud Nino Calarco.
Una anteprima della sfilata odierna si è avuta ieri con la “Wallace Pipe Band” gruppo musicale scozzese che ha percorso il viale nei tradizionali costumi e suonando le caratteristiche cornamuse.
Oggi invece sarà celebrato il momento dell’atteso corteo di Primavera. La partenza è prevista alle ore 16 dal quartiere di Bucalo. Sfileranno sbandieratori, majorettes, musici, carretti siciliani, cavalli arabi, ancora le cornamuse scozzesi, quindi gruppi folcloristici, carrozze d’epoca, ed il corteo storico in costume ispirato alla principessa Macalda. Naturalmente al centro del corteo i carro della Primavera, che quest’anno sarà impersonata dalla bellezza bruna Sara Lama, tutta fasciata in un costume realizzato espressamente per questa manifestazione dallo stilita Roberto Balastro che ha curato anche le mise delle sei ancelle – Francesca Rifatto, Ilaria Fenicio, Martina Trimarchi, Iris Trimarchi, Carmen Pagano, Giuliana Maccarone – che seguiranno la Primavera. Tappa intermedia in Piazza Municipio dove la Primavera riceverà dal sindaco Cateno De Luca le chiavi della città.
In piazza del Mercato è previsto lo spettacolo conclusivo con gli sbandieratori del Rione Panzera, i tamburi di Buccheri, arte equestre dell’associazione Equinart, con la presentazione del miglior puledro italiano 2015, della scuderia Sicily Arabians. Quindi spettacolo musicale con la rappresentazione del mito di Proserpina a cura dell’associazione “Il paese difronte al Mare” e la partecipazione del “Centro di Formazione Danza” di Mirella Freni, cion i testi di Melina Patanè e Antonello Bruno e le musiche originali di Marco Triolo.
Ma non è finita qui. Lunedì 25 aprile celebrazione della Festa della Liberazione con un corteo che partirà (ore16) da piazza Del Mercato per raggiungere il monumento al milite ignoto in piazza Marinai d’Italia sul lungomare a Bucalo. A seguire nell’isola pedonale del centro storico esposizioni di auto d’epoca a cura dell’Automotoclub Ruote Antiche, animazione per bambini a cura dell’associazione “I colori dell’allegria”, le carrozze di Molonia, mostra foto – video storica sulla giornata della liberazione a cura di Salvatore Coglitore e Nino Rifatto, e lo spettacolo di musica popolare con “I Beddi”. Alla fine brindisi e mega torta finale. Durante la manifestazione il corso principale è chiuso al transito.
L’organizzazione è stata curata in ogni dettaglio dall’assessore allo spettacolo Giovanni Bonfiglio.
