Taormina –
A seguito l’esito del Consiglio Comunale di martedì 19 aprile 2016, riflessioni su Tao Arte post bocciatura: “il ciclo tao-arte si è chiuso. E’stata una bella esperienza con momenti di alto valore non solo culturale, ma ora i tempi c’impongono scelte che a prima vista possono sembrare dolorose … ma utili se si vuole ripartire. Tao-Arte così come la conosciamo è finita. La città, oggi, non può fare a meno di una stretta collaborazione con la Regione, collaborazione paritaria! Serve creare una struttura che, memore delle esperienze pregresse , Estate Musicale “in primis” , possa riprendere un cammino proficuo economicamente e culturalmente valido! Taormina è pronta?… Taormina deve esserlo! La Fondazione “Tao-arte 2016” che va a crearsi deve essere composta da Taormina e Regione, se intende partecipare con spirito collaborativo e senza imposizioni, ed avere per oggetto esclusivo, Musica e Teatro, nonché il compito (arduo) di restituire prestigio ed unicità al Teatro Greco-Romano che al momento è vilipeso, concesso dalla Regione senza tener in alcun conto Taormina, che viene considerata un ricettacolo per spettacoli di giro e altro, svilendone la unicità del sito che ben altro meriterebbe. Taormina, i suoi amministratori tutti si facciano carico del momento e senza indugio alcuno varino la “Fondazione” anche da soli. Questa è finanziata in forma stabile e continuata dai soci fondatori, nel nostro caso dal Comune che destina al suo finanziamento:
• il 25% della tassa di soggiorno e il 25% del pedaggio Parcheggio,
• in più se necessario, istituirà una tassa di scopo, addizionale del 2,5% sui consumi e su tutte le concessioni onerose.
• si darà (in uso) come sede si rappresentanza e uffici l’intera “Badiazza”, oggi in abbandono nonostante i numerosi restauri, sede idonea e di prestigio!
• Si aggiunga anche l’utilizzo del pala congressi e di altri siti utili alle rappresentazioni, come Palazzo dei Duchi di S. Stefano, Palazzo Corvaia, i giardini pubblici ecc.
• La Ragione, se intende far parte, parimenti s’impegna in forma stabile e continuativa a contribuire con un milione e mezzo l’anno, iscritti nel proprio bilancio annuale e previsto nel triennale. Il consiglio.. della fondazione composto da tre/cinque membri il cui voto è rapportato alle “azioni possedute” e dura in carica tre anni, rinnovabili una sola volta. i direttori artistici, due, (di chiara fama) in carica per tre anni, rinnovabili su proposta di un componente il C. d. A. , su una terna acquisita mediante concorso ad evidenza pubblica Su queste linee si può approntare uno Statuto … da sottoporre immediatamente alle rispettive assemblee, Consiglio Comunale, all’assemblea regionale, sempre che la Regione intende far parte nei tempi brevi, in modo che con la stagione 2017 possa programmarsi per tempo e abbia inizio nella primavera prossima e si possa così partire, magari con una programmazione minima ma di adeguato profilo che non potrà che essere foriera di un radioso futuro degna di Taormina e del suo blasone del suo Nome. Sapranno cogliere l’opportunità che ci si sta ponendo? Noi ci speriamo ardentemente.
Pippo Manuli