Il consiglio comunale di Sant’Alessio, su convocazione del vicepresidente Nunziata Cannavò, si riunirà domani, giovedì 14, alle ore 19. Tra i sei argomenti all’odg, però, manca il più atteso: il supporto all’iniziativa del consiglio del comune di Santa Teresa di Riva per ottenere la rassegnazione dei fondi (4milioni di euro) per la costruzione del nuovo edificio per il liceo scientifico. Ma non è solo Sant’Alessio ad avere saltato questo argomento importantissimo per gli studenti di oggi e di domani del comprensorio, gli fanno compagnia i consigli di Forza D’Agrò, Roccalumera. Mandanici, Pagliara e la stessa Unione dei Comuni, che non sono stati nemmeno convocati nonostante l’invito del presidente del consiglio di S.Teresa, Santi Veri, e del sindaco Cateno De Luca, che non ci stanno a subire questo scippo che altro non è che l’ennesimo sopruso della burocrazia regionale ad un territorio che evidentemente non trova coesione e quindi viene bistrattato.
Ad avere già deliberato, in compenso, ci sono i consigli di Antillo (lunedì), Casalvecchio e Roccafiorita (oggi), mentre il consiglio di Savoca e Furci è stato convocato per il 18 e quello di Limina per il 19. Sensibilità diverse, è giusto sottolinearlo, perché se a Palermo non ci si presenta uniti e decisi a rivendicare un diritto sacrosanto, c’è il rischio che non ci diano ascolto.
Sorpreso di questa scarsa sensibilità dei colleghi anche il sindaco di Santa Teresa di Riva, Cateno De Luca: “Alcuni colleghi sindaci – sbotta – non trovano il tempo per convocare il consiglio comunale per approvare l’ordine del giorno per recuperare il finanziamento del liceo scientifico di Santa Reresa di Riva vitale per tutto il comprensorio jonico. Mi risulta addirittura che si sta celebrando qualche consiglio comunale in questi giorni omettendo di trattare questo urgente e delicato punto . E’ inutile continuare a traccheggiare con le Unioni dei comuni o con altri strumenti di area vasta se sul piano sostanziale ogni campanile municipale batte il tempo l’uno contro l’altro. Confido nella sensibilità dei colleghi sindaci che delibereranno nei prossimi giorni l’ordine del giorno sul liceo che non è di Santa Teresa o di De Luca ma appartiene al nostro territorio ed ai nostri figli compreso il mio che ha deciso di frequentarlo nei prossimi anni”.