Savoca – Nello scenario incomparabile del “Bar Vitelli” che, negli anni ’70, è stato set del film “Il Padrino”, ha avuto luogo l’inaugurazione della mostra “Il cinema sopra Taormina” cui ha partecipato il curatore dell’evento Ninni Panzera ( di “TaorminArte), accompagnato dal titolare del “Bar Vitelli” Lorenzo Motta e alla presenza anche del sindaco di Savoca, Antonino Bartolotta e di altri amministratori dello stesso storico borgo collinare. La mostra è un viaggio a ritroso nel tempo che si palesa attraverso locandine, manifesti e fotografie che fanno evidenziare il periodo d’oro del cinema a Taormina ed in altri paesi della riviera jonica.
La mostra è il frutto di un lavoro certosino di Ninni Panzera che ha portato in esposizione preziosi materiali pubblicitari cinematografici di rilevante bellezza incastonati nei meandri del “Bar Vitelli” (un palazzo del 1400) che recentemente è stato restauro e restituito alla fruizione dei numerosi turisti che ogni anno vengono a visitare Savoca ed il suo immenso patrimonio culturale, artistico e monumentale.
Attraverso le locandine, i manifesti e le fotografie è stato possibile ripercorrere un lungo periodo cinematografico che ha trovato in Taormina e dintorni un set ideale.
Si parte dalla locandina di “Intrigo a Taormina” con Ugo Tognazzi, per continuare con Roberto Benigni, “Grande, grosso e ..verdone grande bleu” di Luc Besson, e un manifesto del luogo simbolo, il “Bar Vitelli”, dove è stata realizzata una sequenza del primo film “Il Padrino”. L’esposizione è la prima iniziativa del progetto ideata dall’associazione “ La Zattera dell’Arte” che si propone altre manifestazioni culturali. La mostra resterà aperta fino al prossimo 30 giugno. Per poterla visitare è necessario munirsi di un biglietto ad un prezzo simbolico di 2 euro. Durante l’inaugurazione della mostra, la Gazzetta Jonica ha intervistato Ninni Panzera, il maestro Nino Ucchino e il sindaco di Savoca Antonino Bartolotta.