FURCI SICULO
Con il cedimento della ringhiera in ferro, che delimita la Villa comunale e lo spiazzo di Furci verde col greto del torrente Savoca, la situazione è diventata veramente critica. A rischio non solo tutto il tratto dove sono installati i giochi per i bambini, ma anche lo spiazzo riservato ai parcheggi, dove ogni sabato e domenica la gente si affaccia per ammirare il letto del Savoca. Il sindaco Sebastiano Foti e l’assessore al ramo Concetto Ralli stanno cercando di correre ai ripari, anche perché ci sono state concitate lamentele da parte di alcuni genitori che hanno portato i loro figlioli a giocare nella Villa comunale. Si sta cercando di reperire dai capitoli del bilancio almeno quindicimila euro, per ordinare una robusta ringhiera in ferro che copra tutto il tratto che delimita col greto del torrente. Un lavoro urgente, perché il pericolo è quotidiano. Soprattutto nel tratto che costeggia la Villa. Attualmente la ringhiera in ferro è cadente, pericolante e in più punti arrugginita. Addirittura nel parte terminale, quasi a metà dello spiazzo di Furci Verde, il pezzo rimasto in bilico è stato legato ad un albero da una robusta fune, altrimenti sarebbe scivolata nel torrente. L’amministrazione comunale ha allertato pure l’ufficio tecnico, che si è subito attivato per stabilire a quanto ammonterebbe la spesa. “E’ un lavoro che va fatto con urgenza – ha sentenziato il sindaco Sebastiano Foti – per cui stiamo cercando di reperire la somma necessaria in modo che tra qualche mese, e comunque prima dell’estate, il lavoro venga completato in ogni parte”. Il tratto di ringhiera che delimita Furci Verde è saltato completamente durante l’alluvione dei mesi scorsi, quando il torrente in piena ha trascinato via un camper attaccato proprio al muro di cinta.