SANTA TERESA DI RIVA – Ci sono modifiche per quanto riguarda i Centri Comunali di Raccolta dove i cittadini potranno depositare i rifiuti in cambio di un bonus. Ebbene non saranno più tre, ma uno solo: in contrada Catalmo (zona depuratore) mentre saranno create 3 isole ecologiche presidiate; a) sul lungomare Bucalo, nella zona di Cantidati Porto Salvo e nella frazione Misserio. L’esigenza di variazione si è palesata in fase operativa ed è stata approvata dalla giunta. Sarà il Comune, infatti, a gestire con proprio personale sua il Ccr che le isole ecologiche.
Le isole ecologiche sono delle aree appositamente allestite e presidiate dove le utenze domestiche e non potranno conferire i rifiuti ottenendo le stesse premialità previste per i Ccr. Chi lo desidera, ovviamente, potrà continuare a fare la raccolta differenziata in casa per poi conferire i rifiuti con il porta a porta che entrerà a regime il 2 maggio.
“L’obiettivo – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Gianmarco Lombardo – è di arrivare al 65% entro il 2016, parametro di riferimento del piano regionale di smaltimento dei rifiuti. Le nuove modalità di raccolta, la nuova campagna di sensibilizzazione, non solo dovrebbero portare a un incremento dei volumi di differenziata ma anche a tenere più pulita la città, con modalità di ritiro che limitano al massimo eventuali dispersioni di rifiuti”.
Intanto cominciati gli incontri Aro-Comitati di Quartiere per illustrare le caratteristiche del sistema “porta a porta” per la raccolta dei rifiuti che entreranno in vigore dal 2 maggio, assieme alle altre novità per le famiglie.
Previsti incontri con tutti i quartieri ed una imponente campagna di comunicazione.