FURCI SICULO – “I proventi derivanti dalle infrazioni stradali sono fondamentali per fare cassa e per svolgere servizi essenziali per la cittadinanza”. Lo ha dichiarato il sindaco Sebastiano Foti, alla luce dai miseri introiti percepiti dalla contravvenzioni dei vigili urbani. Difatti dalle multe elevate dalle guardie municipali solo il diciotto per cento riesce ad incamerare il Comune, il resto viene smarrito negli anni. “A noi ci costa quasi diecimila euro l’anno mantenere e gestire l’ufficio dei vigili urbani impegnati nel recupero delle somme derivanti da infrazioni stradali – ha detto ancora il primi cittadino – per cui con trentamila euro in tre anni, quasi allo stesso prezzo, abbiamo pensato di dare incarico ad una ditta specializzata, non solo per il recupero delle somme da contravvenzioni, ma anche per controllare sulla Nazionale i parcheggi a pagamento”. Il problema è delicato se è vero, per come è vero, che il Comune in un anno riesce solo a recuperare il 18% del totale delle contravvenzioni elevate. Che poi non dovrebbero essere tante le multe appioppate agli automobilisti indisciplinati, considerato che solo un vigile urbano si trova sulla strada e quasi sempre a marciare lungo il tratto incriminato, tra via Firenze e via Cesare Battisti, dove le infrazioni sono una costante. E’ vero che il paese si allunga per poco più di ottocento metri, ma controllare la Nazionale e il lungomare, e per giunta a piedi, sicuramente non si va da nessuna parte. Presago di questo, l’esecutivo furcese, con apposita delibera, ha approvato le direttive per la concessione ad una ditta specializzata della gestione dei servizi sanzionatori derivanti dalle violazioni del codice della strada e relativa riscossione coatta. “E’ conveniente che questo servizio venga svolto da un soggetto esterno all’Ente – ha detto ancora il sindaco – anche perchè la Polizia municipale non dispone di risorse umane sufficienti a garantire l’espletamento di tutte le procedure”. Si intuisce che le contravvenzione fatte dai vigili per infrazioni stradali sono poche e quelle poche non verrebbero neanche pagate. Per cui l’amministrazione Foti è alla ricerca di una ditta cui affidare il recupero delle contravvenzione non pagate. Ma bisogna farle le contravvenzioni, altrimenti lavoro sprecato.