ROCCALUMERA – La giunta municipale ha approvato l’impiego di sei unità per la cura e la manutenzione del verde pubblico. Si tratta di personale Lsu, in forza alla cooperativa Isvil di Gaggi, che sarà utilizzato per dodici mesi alle condizioni di cui al protocollo d’intesa, cioè pagato dalla Regione Sicilia con la copertura assicurativa da parte del Comune. “Si tratta di una iniziativa molto conveniente – ha spiegato il presidente del consiglio Antonio Garufi – perché questi giovani lavoratori socialmente utili continueranno ad essere pagati dalla Regione, mentre da parte nostra dobbiamo corrispondere solo le spese assicurative e previdenziali. Per un anno saranno alle dipendenze del Comune e verranno utilizzati tanto in ambito amministrativo che per lavori esterni”. Per la maggior parte del tempo che passeranno a Roccalumera, questi giovani però verranno impiegati per la “cura e manutenzione del verde pubblico” non solo a Roccalumera centro ma anche nelle popolose frazioni di Sciglio ed Allume. Il paese è lungo oltre tre chilometri ed è ricco di aiuole sparse per quasi tutto il lungomare, per cui questo personale Lsu della cooperativa Isvil sarà sicuramente impiegato per curare il verde lungo tutto il perimetro comunale, dallo spiazzo all’uscita del casello autostradale, a piazza Unità d’Italia, piazza Madonna del Carmelo e lungomare lato Nizza, dove le piantine crescono a dismisura e dove le erbacce germogliano di continuo. Per dodici mesi il verde dovrebbe essere curato in ogni angolo, per dare al paese un’impronta di pulizia e di bellezza. Sarà così?