13.9 C
Santa Teresa di Riva
martedì, Novembre 26, 2024
HomeAttualitàAmministrative sull'asse S.Teresa - Antillo. In campo Di Ciuccio e l'avv. Scarcella?

Amministrative sull’asse S.Teresa – Antillo. In campo Di Ciuccio e l’avv. Scarcella?

SANTA TERESA DI RIVA – Alle prossime elezioni amministrative si voterà con il vecchio metodo? La commissione Affari istituzionali dell’Ars presieduta da Salvatore Cascio ha esitato venerdì il disegno di legge che modifica il sistema elettorale negli enti locali: il testo dovrà adesso passare all’esame dell’aula. Intanto a Santa Teresa di Riva in vista delle amministrative del 2017 è stato costituito (per ora su facebook) il primo movimento alternativo al vecchio modo di pensare la politica come lascito: “No ai professionisti della politica”. Ne è promotore il prof. Domenico Intersimone, dirigente scolastico in pensione, già consigliere comunale. Molte le adesioni. Per quanto riguarda la rincorsa alle candidature a sindaco, c’è già quella di Danilo Lo Giudice, designato dal sindaco uscente Cateno De Luca che non intende ricandidarsi per la poltrona pià alta, ma sarà sempre a disposizione del suo gruppo sostenendo la candidatura dell’attuale vice sindaco Lo Giudice. L’alternativa ancora non c’è. In tanti si dimenano per aggregare figure per quanto più nuove possibili, ma al momento solo indiscrezioni. Circola con insistenza il nome dell’avv. Antonio Scarcella, cinquanta anni, stimata figura di professionista che sembra raccogliere importanti consensi. Ma al mo0mento, come si suol dire, l’interessato con conferma né smentisce.

Alle elezioni amministrative della primavera 2016 nella Valle d’Agrò saranno chiamati a votare solo gli elettori di Antillo che dovranno scegliersi la nuova amministrazione. Si ricandida il sindaco uscente Davide Paratore, mentre è ancora indeciso l’ex sindaco Antonio Di Ciuccio, attuale consigliere comunale e capogruppo di minoranza in consiglio a Santa Teresa di Riva. Di Ciuccio ha dichiarato a Gazzetta del Sud che non ha intenzione di proporsi, tuttavia ci sono molte pressioni da parte dei suoi sostenitori.

Tornando al nuovo sistema elettorale votato in commissione, le principali novità riguardano il ritorno dell’effetto trascinamento (se si vota una lista per il consiglio comunale senza indicare la preferenza per il candidato sindaco, il voto viene assegnato automaticamente anche al candidato sindaco collegato alla lista); l’abbassamento del quorum necessario per la sfiducia al sindaco da parte del consiglio (ci si equipara alla legge nazionale passando dai 2/3 alla maggioranza assoluta); si introduce la «decadenza simultanea» (nel caso di decadenza del sindaco decade contemporaneamente anche il consiglio comunale, e viceversa). 

I piu' letti

P