Secondo romanzo per Annapaola Prestia (mamma di Monfalcone, papà di Roccalumera) Dopo il successo di “Caro agli dei”, ha pubblicato (per la Abelbooks) Ewas, un titolo misterioso che fa intuire una complessa storia … d’amore. La scrittrice ha debuttato giovanissima con romanzi gialli per una nota casa editrice, per passare poi ai romanzi più impegnativi. Annapaola Prestia, 35 anni, è una psicologa e vive a Monfalcone (Gorizia). La sua vocazione però è scrivere romanzi, infatti ha anticipato che presto ci sarà in stampa (forse a fine giugno) la terza opera narrativa. Sposata, ogni estate trascorre le vacanze a Roccalumera, dove possiede un confortevole appartamento.
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EWAS, parla di —
Valentina, una ragazza di quindici anni, e suo padre, arrivati da pochi mesi direttamente dal Sud Italia in un paesino tra le Alpi del Nord, sono alle prese con una serie di difficoltà legate al trasloco, alla solitudine, alle incomprensioni e al dolore. Entrambi in lutto per la perdita prematura di una donna che è stata madre per l’una e moglie per l’altro, si ritrovano a fare i conti con un rapporto a due per il quale non sono pronti e all’interno del quale ognuno custodisce i propri segreti ed elabora, soffrendo, le proprie bugie. A sconvolgere la monotonia della vita di paese e i difficili equilibri familiari arriva Christian, un uomo dal passato misterioso, affascinante, ultimo di una tribù estinta di indiani d’America, in fuga da qualcosa che sembra precludergli la possibilità di stringere contatti con altri esseri umani. Tra Christian, di dieci anni più grande e Valentina, alle prese con i turbamenti della propria adolescenza, scatta un’alchimia irresistibile che li porterà ad essere,incredibilmente, prima amici e poi complici, fino all’incredibile finale.