SANTA TERESA DI RIVA – Saranno rimosse le tamerici che da 15 anni sono ospitate sulla sede stradale del lungomare. Anzi l’opera è già iniziata dalla periferia sud tanto che il tratto che va dall’incrocio con via Stradella Catania fino a Porto Salvo è stato già ripulito, approfittando dei lavori di scarifica del manto stradale per la posa del nuovo tappetino. Non tutti hanno apprezzato questa decisione dell’amministrazione comunale, anche perché le tamerici rappresentano pur sempre la nostra tradizionale vegetazione marina.
A spiegare questa scelta, che sta facendo tanto discutere, è il vice sindaco Danilo Lo Giudice, al quale abbiamo girato le perplessità di alcuni cittadini: “Negli anni precedenti abbiamo ricevuto numerose segnalazioni relative alla resina rilasciata dalla tamerici che danneggia le auto in sosta, oltre ad imbrattare il marciapiede e dare fastidio ai pedoni. Era già intendimento dell’amministrazione, considerando anche che molte sono state negli anni abbattute dalle auto che si apprestavano a parcheggiare, sostituire le tamerici con altre piante al fine di riqualificare il lungomare. Con i lavori di metanizzazione abbiamo deciso di accelerare questa sostituzione per far si che i lavori di bitumazione interessassero l’intera sede stradale perché diversamente avremmo dovuto rinunciare ad asfaltare la parte di lungomare relativa ai parcheggi e alla pista ciclabile, senza al contempo potere dare all’asfalto la giusta pendenza. Le tamerici che sarà possibile ricollocare verranno ripiantate all’interno del territorio comunale nella zona sud e nord del paese, e lungo il percorso ecologico. A primavera, invece, doteremo il lungomare di nuovi alberi di una specie diversa”.