LIMINA – I sindaci della riviera e dell’entroterra Jonica, su sollecitazione del primo cittadino di Limina, Marcello Bartolotta, lo scorso martedì sera, si sono incontrati nella cittadina collinare, per discutere su alcuni argomenti, in vista anche dell’entrata in vigore della Città Metropolitana. Dai vari interventi è emerso che l’Unione dei comuni deve continuare a vivere per poter migliorare la gestione comune dei servizi e, nello stesso tempo, consentire una maggiore forza nella contrattazione politica – istituzionale sulle infrastrutture. Attraverso queste iniziative i sindaci jonici intendono portare avanti dei progetti comuni, in modo da far cambiare atteggiamento non solo al nuovo organismo istituzionale della Città Metropolitana, ma anche alla Regione Siciliana che, malgrado le diverse urgenti richieste, continua a fare orecchio da mercante, soprattutto, sulle grave condizioni in cui versano le strade provinciali. Tra le altre proposte portate al tavolo della discussione, pure quelle inerenti la realizzare dello svincolo autostradale sull’Agrò e i collegamenti stabili con l’Alcantara ( attraverso l’arteria Roccafiorita-Graniti) ed il Tirreno (con la costruzione e la messa in sicurezza della Antillo-Fondachelli). In arrivo ci sono tre milioni indirizzati a dei cantieri per poter rattoppare le strade dissestate e prive di sicurezza, ma questi difficilmente basteranno per colmare i tanti danni che si palesano nelle nostre strade provinciali. Per i primi cittadini, lo sviluppo turistico del comprensorio jonico passa, soprattutto, attraverso il miglioramento, l’adeguamento ed il rafforzamento della viabilità provinciale, Statale e Autostradale. In questo contesto, non poteva non tornare in auge anche lo svincolo sull’’A/18 (Messina – Catania – Siracusa), alla foce del torrente Agrò. Un argomento portato avanti da sempre e che ha visto abbastanza attivi, fina dall’inizio, i sindaci Marcello Bartolotta (Limina) e Nino Bartolotta (Savoca). Oggi entrambi nuovamente primi cittadini ed, ovviamente, ancora in perfetta sintonia sull’argomento. Alla discussione era assente l’altro sindaco, Cateno De Luca (S.Teresa di Riva), che col supporto dei colleghi dell’Agrò, aveva tentato di centrare l’obiettivo dell’attesa struttura con la realizzazione di un progetto. Alla fine, anche lui, sembra essersi assopito, ma l’elaborato tecnico ( redatto dall’ing. Carmelo Trimarchi e dall’arch. Massimo Stracuzzi) pare possa continuare ad andare avanti con incoraggianti possibilità di poter accedere ai fondi europei che rimangono l’unica ancora di salvezza per questa martoriata area Jonica . La questione svincolo dovrebbe essere affrontata anche in sede di Masterplan. Infatti, i sindaci, presenti a Limina, hanno espresso la volontà di coordinarsi con i colleghi dell’Alcantara e del Taorminese per delegare uno di loro ad affiancare il primo cittadino di Messina, Renato Accorinti, nelle trattative al Ministero, rappresentando le esigenze progettuali della costa jonica. Per questo ruolo i sindaci dell’Agrò , a quanto pare, vorrebbero affidarsi al primo cittadino di Savoca, Nino Bartolotta, in quanto ex Assessore Regionale alle Infrastrutture ed ai Trasporti, ma la decisone sarà presa alla presenza di tutti gli altri primi cittadini compresi quelli dell’Alcantara, in una riunione che dovrebbe tenersi il prossimo lunedì. All’incontro di Limina erano presenti i seguenti sindaci: Sebastiano Foti di Furci; Fabio Di Cara di Forza d’Agrò; Orlando Russo di Castelmola; Davide Paratore di Antillo; Rosario D’Amore di Mongiuffi Melia; Marco Saetti di Casalvecchio Siculo; Nino Bartolotta di Savoca; Santino Russo di Roccafiorita; Antonella Bartolotta, Assessore di Gallodoro e Pippo Nucifora componente dell’Esecutivo di Graniti. Mai come questa volta, gli amministratori locali sembrano orientati a vendere cara la pelle, nel cammino verso i Fondi Europei che dovrebbero essere elargiti nel prossimo quinquennio.