TAORMINA – I Comuni di Taormina e Giardini hanno avviato un’attività ispettiva sulla situazione del torrente Sirina, con una ricognizione a seguito della quale sarebbe già emersa in particolare, proprio nell’alveo del torrente, la presenza di alcune tubazioni, a quanto pare, ritenute dai rispettivi Esecutivi comunali non in linea con le richieste procedure di autorizzazione. In particolare si parla di due tubazioni, che stando ad indiscrezioni non ancora confermate dalle rispettive Amministrazioni, potrebbero riguardare l’acqua ed il metano. Sulla questione è stato già contattato dai rispettivi Comuni il Consorzio Rete Fognante che ha precisato di non aver effettuato interventi in prossimità del Sirina con installazioni non in regola.
Sulla questione si è svolto nelle scorse ore un incontro tra i sindaci di Taormina e Naxos, Eligio Giardina e Nello Lo Turco, che della problematica in essere informeranno anche il Prefetto di Messina. “Mettere in sicurezza il Sirina in via definitiva prima che sia troppo tardi”, rimane la richiesta e l’appello alle istituzioni che arriva direttamente dai residenti che intanto temono la piena del torrente Sirina alle prossime piogge.
Il maltempo si è portato via nelle scorse settimane un pezzo d’argine e d’altronde sulla problematica del “Sirina” sino a questo momento non si è ancora riusciti ad andare oltre gli interventi tampone. E aspettando un piano d’intervento più dettagliato, gli abitanti in zona chiedono che almeno venga fatta al più presto un’azione incisiva di ripulitura del letto del torrente. Rifiuti, pietre, arbusti, e quant’altro si trova lungo il corso d’acqua, rischiano di alimentare quella che viene ritenuta una vera e propria “bomba ecologica”. Eloquente è parsa l’immagine del “Sirina” che in questi anni ha trascinato in due circostanze verso Giardini delle auto e persino una jeep, scaraventando i mezzi in mare. Ecco perché i prossimi temporali non promettono niente di buono se non verrà monitorata in modo costante la situazione in atto nel torrente che scorre al confine tra Taormina e Giardini Naxos.
I problemi del “Sirina” sono stati a più riprese evidenziati nel tempo dai competenti uffici del Genio Civile, che si è anche in più circostanze scontrato con i due Comuni sulla questione della stradina attigua al torrente. Negli anni sono state tante, troppe, le costruzioni avvenute a pochi passi dal “Sirina” e si tratta di una vicenda, insomma, di non semplice gestione con diversi residenti che rischiano di rimanere isolati nelle proprie case ogni qualvolta imperversa la furia del corso d’acqua e tutto attorno c’è un autentico fiume in piena che scorre.