SANTA TERESA DI RIVA – La sconfitta di Cutrofiano, la quarta stagionale in sette partite, ha ridimensionato le ambizioni del Mam Volley Santa Teresa che adesso piuttosto che ai play off, deve stare attenta alla zona retrocessione, visto che è precipitata al settimo posto a meno 5 dalla zona calda. Un altro passo falso e si precipita nel dramma sportivo. Per questo adesso piuttosto che ai sogni di gloria si pensa a mantenere la categoria. Dalla trasferta di Cutrofiano sono venute, però, anche cose positive come per esempio il gemellaggio tra le due tifoserie, momento di grande sportività, che ha deliziato sia gli Eagles venuti da Santa Teresa che i supporters locali. Alla fine un caldo applauso ha salutato una bella serata di sport, nonostante il risultato negativo per le joniche. Che dopo la partita di sabato al Palabucalo con il Napoli (che la insegue ad un punto) l’aspettano due trasferte consecutive. Avversarie sulla carta abbordabili, ma il rendimento del Mam lontano dal Palabucalo, dopo il trionfale esordio di Maglie, ha segnato tre sconfitte su tre. Insomma a S.Teresa, pur con la massima fiducia nelle ragazze, dirigenti e , soprattutto, tifosi, non dormono sonni tranquilli. Il momento del Mam Santa Teresa viene sottolineato dal direttore sportivo Sebastiano Leo: ” Rimane l’amarezza per una gara sfuggita nel finale quando si pensava già al quinto set. Accettiamo il risultato del campo e ripartiamo dalle cose positive come la prestazione del secondo set. Adesso col recupero del nostro libero titolare Federica Pietrangeli abbiamo la possibilità di valutare la cifra globale della nostra squadra, a fine anno tracceremo un primo bilancio”.
Intanto stasera a Palermo i due co-presidenti, Leonardo Racco e Giovanna De Caro, con il presidente “storico” della pallavolo femminile di S.Teresa, Santo Carnabuci, andranno a ritirare il Premio Ussi Sicilia assegnato dai giornalisti sportivi al sodalizio di S.Teresa per i risultati raggiunti l’anno scorso.
Il Volley Santa Teresa ha iniziato l’attività negli anni ’90 sulle ceneri della storica Alliatour che Pippo Giorgianni portò dalle serie inferiori fino alla serie B. Su quelle ceneri un manipolo di coraggiosi dirigenti ha ricostruito la pallaolo femminile a S.Teresa tanto da farla diventare la prima società della provincia di Messina e tra le prime in Sicilia.