Taormina – “Abbiamo chiesto al Comune la gestione del Palacongressi ma non abbiamo avuto nessuna risposta alla nostra lettera. Scriveremo nuovamente all’Amministrazione. La nostra proposta è seria e può dare una svolta a questa struttura da troppi anni utilizzata soltanto per brevi periodi”. Lo ha dichiarato ieri il presidente dell’Associazione Imprenditori per Taormina, Franco Parisi, che torna in pressing sulla casa municipale per l’auditorium di piazza Vittorio Emanuele II a nome del sodalizio che mette insieme gli operatori economici – ed in particolare i commercianti – della città.
“La nostra lettera – spiega Parisi – al momento non ha avuto alcuna risposta ed è un fatto che indubbiamente non può farci piacere, perché l’impegno che vogliamo mettere in questa iniziativa è concreto ed è stato ben ponderato. Ciò nonostante, al motivo l’Amministrazione ha ritenuto evidentemente opportuno non dare una risposta o almeno convocarci in Comune per un tavolo di discussione su tale prospettiva. Per il momento non vogliamo fare altri commenti, ma nei prossimi giorni invieremo in Comune una seconda nota nella quale ribadiremo con forza la proposta dell’Associazione Imprenditori per Taormina e la disponibilità ad un impegno programmatico per la gestione del Palazzo dei Congressi”.
“Parliamo di una struttura che senza alcun dubbio potrebbe rappresentare un punto di riferimento per la città e potrebbe consentire di realizzare quel tanto agognato percorso di destagionalizzazione – aggiunge Parisi – ma che invece sinora è rimasto impantanato in un utilizzo limitato a pochi periodi, con una condizione di aperture e chiusure che si alternano e non consente la calendarizzazione delle numerose iniziative che si potrebbero fare nell’arco di tutto l’anno”. Gli Imprenditori puntano ad “una gestione sana e produttiva, basata sulla trasparenza delle scelte e su logiche tipicamente imprenditoriali, tutte rivolte alla crescita esponenziale di benessere e ricchezza per Taormina”.
Nei giorni scorsi si è anche aperto un dialogo tra lo stesso presidente di “Aipt”, Franco Parisi, e il segretario generale di TaoArte, Ninni Panzera. per discutere se potrebbero esserci dei punti di contatto e dei margini per eventuali convergenze. Al momento, come si ricorderà, la Giunta, ha affidato infatti la gestione del palazzo a TaoArte in via provvisoria. Sino a questo momento l’Esecutivo del sindaco Eligio Giardina ha adottato una soluzione transitoria di “collaborazione nella gestione ed il funzionamento del Palazzo dei Congressi”, tramite uno schema di convenzione che “mira a disciplinare i rapporti tra il Comune di Taormina e TaoArte”.
A TaoArte, in un contesto provvisorio ma che comunque guarda anche alla futura trasformazione dell’ente in Fondazione, è stato per ora affidato “l’onere dell’apertura e della chiusura del Palacongressi, garantendo il personale, la custodia, e il controllo della struttura e degli spazi utilizzati”. Inoltre l’ente culturale si è assunto “l’onere di svolgere il servizio di informazione sulle manifestazioni e sulle iniziative di carattere comunale”.