Il Calatabiano manda non uno, ma ben cinque squilli al campionato travolgendo 5 – 1 la Robur nell’anticipo dell’ottava giornata del campionato di prima categoria e portandosi da solo in testa alla classifica grazie alla contemporanea sconfitta del Bronte a Giardini. Il Calatabiano sotto gli occhi dei propri tifosi spazza via la Robur, troppo debole sulle gambe. Sono state necessarie otto giornate alla formazione del presidente Sciacca per balzare per la prima volta, in questa stagione, solitaria(almeno per 24 ore, in attesa della sfida tra Città di Acicatena e Milo) in vetta alla classifica. La lotta, al “Mario Lo Turco”, solo nel primo tempo dove la Robur replica al vantaggio di Intelisano con un capolavoro di Iervolino.
Dal 41’, dopo il piatto di Barbagallo, è pesantemente indirizzata verso i catanesi che travolgono i bianconeri meritando ampiamente l’intera posta. Velocità e intensità le armi in più del Calatabiano. Gli ospiti cinici sfruttano al meglio alcune disattenzione del team di Merlino. “Senza allenamento non si può giocare, nella ripresa eravamo senza fiato – dice il presidente Carmelino Laganà” –. Il Calatabiano ci ha annichilito, meritando i tre punti, la ripresa è stata a senso unico”. La giornata certifica lo scatto di orgoglio del Giardini che risale la china vincendo per 1 – 0 con il temibile Bronte. Varrica. Ancora Varrica. Sempre Varrica. E’ il bomber taorminese la punta di diamante del Giardini che sta proponendo con determinazione quale uno dei candidato più credibili alla promozione.
Una rete fondamentale quella messa a segno contro il Bronte sul finire del primo tempo. Il tecnico della formazione giardinese se lo coccola. Realizza il gol partita, quattro le segnature in totale questo inizio di campionato, e dire che è stato fermo per tre turni per un problema muscolare. Il Giardini adesso è a quota diciassette in classifica ad un punto dal Calatabiano, dove la prossima settimana sarà ospite.
