La funivia di Taormina si prepara all’avvio dei lavori di riparazione dell’impianto. In attesa degli interventi affidati il 21 ottobre scorso ad una impresa di Milano, sono state intanto eseguite dall’azienda le opere di smontaggio dei pezzi danneggiati dalla valanga di fango che ha investito Mazzarò il 9 settembre scorso.
Sono stati smontati i motori di azionamento e tutta la parte elettrica ed elettronica. E’ stata effettuata la pulitura degli ambienti ed è stato rigenerato il motore di recupero. Si tratta di attività preparatorie di fatto propedeutiche a consentire la messa in atto dei lavori di ripristino del servizio, che potrebbero scattare nel mese di novembre.
A breve verrà firmato il contratto tra Asm e la ditta aggiudicataria, poi verrà avviato il cantiere. Le operazioni di smontaggio dei pezzi danneggiati hanno visto impegnati i dipendenti della funivia, che si sono attivati in prima persona per consentire la preparazione degli ambienti ai prossimi lavori, ripulendo inoltre gli ambienti che erano stati completamente invasi dal fango.
In particolare due motori sono stati danneggiati in modo irriversibile e andranno sostituiti. Intanto il Commissario Liquidatore di Asm, il Comandante Agostino Pappalardo, ha relazionato in aula consiliare facendo il punto proprio sulla struttura di collegamento su fune Taormina-Mazzarò: “Stiamo procedendo nella maniera più rapida possibile per redigere il contratto con la ditta e avviare i lavori di sistemazione dell’impianto – ha detto Pappalardo -. Abbiamo, intanto, anche avviato una procedura, scrivendo alla Regione, circa la possibilità di ottenere dei contributi per affrontare questa situazione. Ho anche nominato un legale per tutelare l’azienda e seguirla nella pratica assicurativa che Asm ha intrapreso a seguito dei danni subiti. Stiamo facendo, insomma, tutto il possibile per risolvere questa problematica”.