La sezione di Messina del Partito Comunista dei Lavoratori manifesta la propria solidarietà e sostegno politico attivo all’occupazione dell’ex caserma dei carabinieri in via Gesù e Maria a Messina, sostenuta dall’ Unione Inquilini (Cub). L’ex caserma dei CC è stata occupata da 10 famiglie sfrattate e senza tetto. La crisi economica capitalistica, pretesto per eliminare conquiste primarie come il diritto a un tetto, spinge alla fame le masse popolari, mentre regala intere città a banche e speculatori vari. Messina è una conferma di questo quadro desolante generale in cui versano i settori più poveri ed emarginati. Nemmeno i fondi ex-Gescal in giacenza nella cassa depositi e prestiti della Regione Sicilia, che ammontano alla cifra di oltre 254 milioni di euro vengono utilizzati per rilanciare gli investimenti pubblici per le case. E’ scandalosa non la richiesta insoddisfatta di un tetto con la conseguente occupazione, ma il concentrarsi del grande patrimonio immobiliare sfitto nelle mani dei vari palazzinari di turno laici o clericali.
Giacomo Di Leo e Francesco La Mantia
per il coordinamento provinciale del PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI SEZIONE DI MESSINA –