Taormina – La Sicilia gastronomica a tavola nell’esclusivo temporary ristorante Priceless a Milano, in cima a Palazzo Beltrami, sede di Gallerie d’Italia e polo museale di Intesa Sanpaolo, grazie al suo ambasciatore Pietro D’agostino di Taormina, chef prima stella Michelin, che in una esclusiva tre giorni ha deliziato i palati del jet set internazionale. Il quarantaduenne Pietro D’Agostino è nato a Taormina e lì ha cominciato a frequentare l’accademia culinaria. Volato a Londra a 21 anni, gli si sono subito spalancate le porte dell’Hyde Park. Neppure due anni più tardi ha inaugurato invece il ristorante del Grand Hotel Costa Esmeralda in Costa Rica. A 24 anni, chiamato al Dorchester della capitale britannica, ha realizzato un banchetto raffinatissimo per il sultano del Brunei. A 26 si è imbarcato sulla Disney Cruise Line (Walt Disney World Group), firmando la ristorazione italiana per tutti i più importanti uomini politici che accorrono in Florida. Tornato in Italia a 28 anni è stato l’executive Chef del ristorante Torpedo dell’Hotel Le Meridien Lingotto di Torino, cucinando con la sua brigata per i giocatori e staff della Juventus. A 30 anni, lo ha chiamato il ristorante Il Gattopardo del Grand Hotel Mazzarò Sea Palace a Taormina, il rinomato cinque stelle lusso della Perla dello Ionio a dirigere una cucina con ben 22 chef. Ma è a 31 anni che D’agostino ha coronato il suo sogno: aprire un suo ristorante, la Capinera, a Taormina, dove esprimere tutte le ricchezze della cucina siciliana con una creatività intelligente e innovativa.