Giardini Naxos – Da Giovanni Interdonato, Giacomo Di Leo, Nino Miceli e Francesco Urdì, riceviamo:
“In riferimento allo spettacolo aereo della Pattuglia AcrobaticaNazionale (FrecceTricolori) che si è tenuto all’interno del “Naxos Air Show 2015” nascono spontanee alcune considerazioni : nella delibera della giunta comunale di Giardini Naxos (n°109 del 17/09/2015) relativa all’evento del 26-27 settembre si specifica che il costo è di euro 22.100,00. A ciò si deve aggiungere una spesa (sulle spalle deicontribuenti italiani) di circa 4000 euro a velivolo, secondo le stime di un quotidiano nazionale: tutto ciò francamente ci lascia indignati. A maggior ragione l’ostilità dei cittadini aumenta di fronte al nubifragio che ha colpito Giardini Naxos, con tutti i danni materiali e morali, che la mancata pulizia dei torrenti e la cementificazione degli stessi ha provocato.
Molti cittadini affermano giustamente che sarebbe stato piùutile versare questi soldi per la pulizia degli alvei dei torrenti e ingenerale per la prevenzione del rischio idrogeologico. Per la promozione del turismo di Giardini Naxos servono come prerequisito vie stradali e ferroviarie sicure, e un’adeguata valorizzazione delle risorse e bellezze naturalistiche oltre che culturali di questa splendida cittadina.
Non servono inutili e dispendiosi voli acrobatici, vanto di un nazionalismo emilitarismo esibizionistico che gettano solo fumo “tricolore” negli occhi di una popolazione già provata dalla paura di una piccola alluvione, che avrebbe potuto provocare anche vittime”.
– Giovanni Interdonato, per il Comitato No Frane della riviera jonica
messinese
– Giacomo Di Leo, coordinatore provinciale del Partito Comunista dei
Lavoratori
– Nino Miceli, presidente movimento “Aiutiamoci Noi”
– Francesco Urdì, per la Confederazione Unitaria di Base (CUB) di Messina