La Città di S. Agata di Militello si gode momentaneamente il primato in classifica. In attesa delle gare di domenica guarda tutti dall’alto, dopo aver battuto la Jonica Fc per 2 – 1. I padroni di casa fanno tutto nel primo tempo. Iugulano e Carrello perforano la difesa giallorossa, battendo Chillemi. Quattro reti subite dalla Jonica nelle prime due partite mettendo in evidenza le difficoltà della difesa a reggere gli attacchi avversari. Peggio solo il Messana che in 180’ ha incassato sei reti una ogni trenta minuti. Troppe. La Jonica Fc nella ripresa era riuscita ad accorciare le distanze con Lu Vito (seconda rete stagionale), ma non ripete l’impresa casalinga contro il Sinagra, dove rimontò due gol dal 54’ al 70’.
Vittoria esterna dell’ Acquedolcese contro la Messana per 2 – 1. La formazione di mister Furnari era passata in vantaggio, nel primo tempo, con la complicità del portiere Barone sulla punzione di Libro. Al ritorno dagli spogliatoi gli ospiti trovano il pareggio: Di Bartolo è pronto a mettere in rete una respinta del portiere Canale sulla conclusione di Calabrese. Al 75’ l’Acquedolcese mette a segno la rete della vittoria. A regalare i tre punti è Pizzuto.
Nel finale la reazione del Messana, in dieci uomini per l’espulsione di Pagliaro(fallo di reazione), non cambia il risultato. Prima, invece l’espulsione di Di Bartolo, nelle file dell’ Acquedolcese, per doppia ammonizione.
Il Sinagra raccoglie il secondo pareggio su altrettante gare. Dopo essere stata rimontata dalla Jonica, domenica scorsa, trova contro il Camaro, nella ripresa, la zampata per siglare il definitivo 2 – 2. Partono bene gli undici Ippolo. Al 9’ sbloccano il risultato con Fazio, sugli sviluppi di un corner.
Superata la mezz’ora; Mangano sul corner di Mondello trova lo spiraglio per mettere la sfera alle spalle di Giuttari. Si va negli spogliatoi sull’1-1. Nella ripresa il Camaro tenta la fuga grazie alla punizione precisa di Montello, ma al 75’ il rigore di Gaudio spegne ogni velleità. L’ultima annotazione è l’espulsione durante i titoli di coda di Cappello ( per proteste).
