FURCI – Il calcio a Furci non morirà. Ieri sera un gruppo di ex calciatori della gloriosa Indipendente si è riunito in un raffinato locale di Furci ed ha deciso di mettere mano in tasca per far vivere squadra e società. La Nuova Indipendente che l’anno scorso militava in prima categoria a causa di problemi economici rischiava di scomparire dal calcio ufficiale. Per il salvataggio della società calcistica furcese sono scese in campo le vecchie glorie che hanno scritto belle pagine di storia calcistica tra le file dell’Indipendente. Nei giorni scorsi professionisti imprenditori e commercianti ex giocatori del Furci, avevano raccolto l’appello dei tifosi ed ieri sera queste persone di buona volontà si sono incontrate e senza tanti preamboli hanno provveduto a versare le quote per iscrivere la squadra al campionato si seconda categoria quindi i presenti per acclamazione hanno designato alla guida della Nuova Indipendente, Salvatore Maccarrone, meglio conosciuto coem “caciotta” che era il soprannome che gli avevano dato i tifosi furcesi, ex giocatore di buon livello, di professione informatore scientifico, e molto stimano in paese. La guida tecnica è stata affidata a Mimmo Ucchino, una icona del calcio della riviera jonica, che si occuperà dei 20 giocatori che hanno giá dato disponibilità a far parte della rosa della squadra. Per i prossimi giorni sono stati programmati nuovi incontri per sensibilizzare altri appassionati a sostenere la Nuova Indipendente. E sempre ieri a Furci c’è stata la presentazione dell’Akron Savoca, formazione affidata a mister Carmelo Di Bella, che militerà in seconda categoria. Ufficializzato anche l’ingresso in società dell’ex presidente del Sant’Alessio, Mimmo Costa, presente alla riunione voluta dal direttore generale Carlo Metauro.