SANTA TERESA DI RIVA – Giro di vite per i furbetti del parcheggio: si pagherà anche negli stalli rosa e gli invalidi dovranno sostate negli spazi a loro riservati. Se li trovano indebitamente occupati arriverà il carro attrezzi. Ieri avevamo segnalato lo scarso senso civico di taluni automobilisti che utilizzano impropriamente gli stalli rosa e quelli per disabili pur non avendone titolo. Immediata la replica dell’assessore Annalisa Miano, che ha voluto a Santa Teresa i parcheggi riservati alle donne incinta o con bambini piccoli, che annuncia tolleranza zero. Appena sarà completato il lavoro per la posa delle condutture per il gas metano sul corso principale, sarà rifatta la segnaletica e gli stalli rosa saranno delimitati dalle strisce blu, sicchè nessuno ne portrà approfittare impunemente. “Ho affrontato,da tempo,il problema con il comandante Mangio’, .attendiamo che vengano completati i lavori del metano sulla nazionale per rifare gli stalli rosa all’interno degli stalli blu, così i furbetti pagheranno comunque”.
Gli stalli rosa riservati a mamme in attesa o con neonati. Li ha voluti a S.Teresa l’assessore ai servizi sociali Annalisa Miano, sulla scia di quanto già avveniva in altre città importanti. Al momento a Santa Teresa di Riva gli stalli rosa sono una decina, tutti concentrati sul Lungomare e sul Corso principale nelle vicinanze di edifici pubblici. Sono contraddistinti dalle strisce rosa e dalla segnaletica verticale con l’immagine della cicogna con il suo fagotto. Si tratta di un “gesto di civiltà e cortesia” degli altri automobilisti che lasciano quello spazio libero per mamme in attesa o con neonati che altrimenti perderebbero tempo a trovare uno stallo libero dove è difficile trovarne (davanti agli edifici pubblici). I parcheggi rosa, infatti, non sono regolamentati dal codice della strada, come quello riservato agli invalidi, sicchè il loro corretto utilizzo dipende dalla collaborazione e dalla sensibilità degli altri utenti della strada. Per usufruire degli stalli rosa, riservati elusivamente ai residenti a Santa Teresa di Riva, bisogna preventivamente munirsi di un pass che deve essere richiesto al comando della Polizia municipale. Finora ne sono stati rilasciati una decina, segno che l’attenzione riservata alle prossime mamme o alle neo mamme è stata gradita. Per i pass invalidi abusivi, invece, sarà stipulata una convenzione con il servizio di rimozione forzata. E’ ora che si faccia pulizia.
